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IL FASCISMO SECONDA PARTE - Coggle Diagram
IL FASCISMO SECONDA PARTE
USO DI SIMBOLI COME NELL'ANTICA ROMA
NEL LINGUAGGIO
VENNE INTRODOTTO L'USO DEI "VOI" AL POSTO DEL "LEI"
CAMERATA, NOME CHE VENIVA DATO A CHI ERA ISCRITTO AL PARTITO
BALILLA RAGAZZI TRA 8 E 14 ANNI
CAMICIA NERA , I FASCISTI CHE MARCIARONO SU ROMA,
FIGLI DELLA LUPA BAMBINI FINO A 8 ANNI
VENGONO ITALIANIZZATI COGNOMI, LOCALITA' E TERMINI SPORTIVI
PODESTA' , CAPO AMINISTRAZIONI DEL GOVERNO
AVANGUARDISTI GIOVANI TRA 14/18ANNI
GERARCA , MASSIMA AUTORITA' DEL PARTITO
DUCE, APPELLATIVO DI MUSSOLINI
NEI GESTI:
USO DEL SALUTO ROMANO
AL FASCIO LITTORIO VENNE AGGIUNTA UN'ASCIA, IL MOVIMENTO PRESE NOME DAI FASCI , IN SEGUITO PARTITO FASCISTA
PLASMA UN ITALIANO "NUOVO
AI VALORI TRADIZIONALI SI AGGIUNGONO IL CULTO ALLA GUERRA E DELL'ORDINE
SI ESALTA LA FAMIGLIA NUMEROSACON PREMI SULLE NASCITE
SI FAVORISCE L'ASSUNZIONE DI PADRI DI FAMIGLIE NUMEROSE
NEL 1927 VENNE IMPOSTA UNA TASSA PER I CELIBI
CREAZIONE DI OPERA DI ASSISTENZA ,ONMI(OPERA NAZIONALE DI MATERNITA' E INFANZIA)
COLONIE ESTIVE IN STILE MILITARESCO CON MARCE E PARATE
COSTRUZIONE DI GRANDI EDIFICI PER LA VILLEGGIATURA DEI BAMBINI
NEL 1928 VENNE ISTITUITA LA "BEFANA DEL DUCE" CON PACCHI DONO NELLE FESTIVITA' NATALIZIE, CON CIIBO, VESTITI, GIOCATTOLI E DOLCI
POLITICA ESTERA
PRIMO OBIETTIVO FASCISTA : ETIOPIA
ETIOPIA STATO INDIPENDENTE
COLONIALISTA : L'ITALIA SI IMPEGNA A CONQUISTARE NUOVE COLONIE
SOCIETA' DELLE NAZIONI SANZIONA L'ITALIA CON PROVVEDIMENTI PUNITIVI. VIETA L'ESPORTAZIONE DI MATERIE PRIME .
NAZIONALISTA : AGRESSIVA CON LE POTENZE EUROPEE
5 MAGGIO 1936 L'ITALIA CONQUISTA ADDIS ABEBA
9 MAGGIO 1936 MUSSOLINI PROCLAMA IL RITORNO DELL'IMPERO A ROMA
VITTORIO EMANUELE PROCLAMATO RE D'ITALIA E IMPERATORE D'ETIOPIA
L'ANTIFASCISMO
INIZIALMENTE ERANO INTELLETTUALI O POLITICI DELL'OPPOSIZIONE
COSTRETTI A SCAPPARE DALL'ITALIA O ASSASSINATI
PENE DURISSIME, COL CARCERE O COL CONFINO
CONDANNATI DAL TRIBUNALE SPECIALE
VIETATO DISSENTIRE DAL FASCISMO PERCHE' REATO CONTRO LO STATO
POLITICA INTERNA
ACCORDO CHE REGOLA I RAPPORTI TRA CHIESA E STATO FASCISTA
11 FEBBRAIO 1929 MUSSOLINI E IL CARDINALE GASPARRI FIRMARONO I PATTI LATERANENSI
L'ITLIA RICONOSCE LA SOVRANITA'DELLA CHIESA E INDIPENDENZA DELLO SATO VATICANO
IL CATTOLICESIMO COME SOLA RELIGIONE DELLO STATO
MATRIMONIO RELIGIOSO EQUIPARATO A QUELLO CIVILE
IL VATICANO RICONOSCE IL REGNO D' ITALIA CON CAPITALE ROMA
PAPA PIO XI SODDISFATTO DELL'ACCORDO
ALCUNI CATTOLICI NON APPROVAVANO COME DON STURZO
IL RAZZISMO
L'ITALIA SI AVVICINA ALLA GERMANIA NAZISTA
NEL 1938 INTRODUZIONE DI LEGGI RAZZIALI CONTRO GLI EBREI
EBREI RITENUTI RAZZA INFERIORE
VIETATI I MATRIMONI MISTI
SI DEVE TUTELARE LA PUREZZA DEL SANGUE ITALIANO
LEGGI RAZZIALI SUSCITARONO PERPLESSITA' NELL'OPINIONE PUBBLICA
COMUNITA' EBRAICA ITALIANA POCO NUMEROSA E INTEGRATA , ALCUNI AVEVANO ADERITO AL FASCISMO
CONQUISTA D'ETIOPIA SOLO SUCCESSO POLITICO
INADATTO ALL'AGRIOLTURA
MASSIMO CONSENSO PER IL REGIME FASCISTA SULLE GRANDI POTENZE OCCIDENTALI
GLI ITALIANI DANNO FIDUCIA A MUSSOLINI
PAESE POVERO DI RISORSE NATURALI
FORZE ANTIFASCITE
ALCUNI ESPONENTI CATTOLICI DEL PARTITO POPOLARE COME DON STURZO E ALCIDE DE GASPERI .
PARTITO SOCIALISTA CON TURATI,, PERTINI, NENNI
PARTITO COMUNISTA CON GRAMSCI E TOGLIATTI
UOMINI COMUNI E SEMPLICI LAVORATORI
MOVIMENTO GIUSTIZIA E LIBERTA' CON GLI STESSI IDEALI DEI DEMOCRATICI
DEMOCRATICI, PENSAVANO CHE UNIONE TRA BORGHESI E OPERAI POTESSERO SCONFIGGERE IL FASCISMO , COME GIOVANNI AMENDOLA E PIETRO GOBETTI
LIBERALI CONDANNAVANO L'AUTORITARISMO DI MUSSOLINI ,COME BENEDETTO COCE ALBERTINI, GIOLITTI, NITTI
MOLTE DELLE PERSONE ELENCATE VENNERO ESILIATE IN FRANCIA DOVE LAVORARONO PER IINFORMARE GLI ITALIANI AL VALORE DELLA DEMOCRAZIA
POLITICA AUTARTICA
SI LIMITARONO LE IMPORTAZIONI
L'ITALIA ADOTTA LA POLITICA AUTARCHICA , CIOE' ESSERE INDIPENDENTI DA ALTRI PAESI
"BATTAGLIA DEL GRANO", L'ITALIA DEVE RAGGIUNGERE L'AUTOSUFFICIENZA NELLA PRODUZIONE DEL GRANO
L'ITALIA LOTTA PER SFAMARE IL SUO POPOLO
MUSSOLINI BONIFICO' LE AREE PALUDOSE COME L'AGRO PONTINO DOVE COSTRUI' LA CITTA' DI LITTORIA
UTILIZZO DI NUOVE TECNICHE AGRICOLE, CONCIMI CHIICI
FINE ANNI '30 PRODUZIONE AUMENTATA E IMPORTAZIONI CROLLATE
SVALUTAZIONE DELLA LIRA RISPETTO AD ALTRE MONETE
NEL 1926 LO STATO FASCISTA INTERVENNE PESANTEMENTE NELLA VITA ECONOMICA
CONSEGUENZE: RIDUZIONE DEGLI ALLEVAMENTO, RIDUZIONE DI ALTRE COLTIVAZIONI,
ECONOMIA I INDEBOLITA E L'ITALIA RESTO' ARRETRATA
LO STATO INTERVENNE NEI CONFRONTI DELLE BANCHE E NELLE INDUSTRIE
NEL 1931 NASCE L' IMI (ISTITUTO MOBILIARE ITALIANO) COL COMPITO DI SOSTITUIRE LE BANCHE IN CRISI NEI FINANZIAMENTI INDUSTRIALI
NEL 1933 NASCE L' IRI (ISTITUTO PER LA RICOSTRUZIONE INDUSTRIALE) ,CON LE RISORSE STATALI, SI ACQUISTANO AZIONI DELLE INDUSTRIE IN CRISI
IL CORPORATIVISMO
SERVI SOLO A TENERE BASSO IL COSTO DEL LAVORO
LA CRISI INDUSTRIALE RICADE SUGLI OPERAI
PROGETTO FALLIMENTARE
VIETATO MANIFESTARE O SCIOPERARE
OBIETTIVO: RISOLVERE I PROBLEMI CON SPIRITO DI COLLABORAZIONI
NASCONO LE CORPORAZIONI DI LVORATORI E IMPRENDITORI (STESO SETTORE)
SI DOVEVA DIFENDERE GLI INTERESSI NAZIONALI