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PETRARCA, FORME, TEMI, LAURA, SENTIMENTI NEL TEMPO, SECRETUM, STRUTTURA -…
PETRARCA
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STILNOVO:
- TEMI:
- conflitto FEDE amore adultero
- nobiltà d’animo -> elevazione morale->Manifestazione delle doti spirituali e culturalimanifestazione delle doti spirituali e culturali della persona
- identità tra amore e animo gentile
- donna angelo
- sapienza filosofica per entrare nell’animo umano e capire
- DONNA PER STRADA/ ANGELO :
- la bellezza colpisce il cuore del poeta l’incontro e il saluto al significato di una salvezza spirituale per chi lo riceve il cui fine è un’elevazione spirituale religiosa
- virtù di nobilitare l’animo dell’uomo E di fare da tramite fra questa e Dio attraverso un’occhiata fugace
- somiglianza tra la figura della donna e quella di un celeste messaggero legame tra aspirazione amorosa e terrena e quella divina
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CAVALCANTI
- AMORE PER LUI:
- tensione dell’animo gentile verso la donna creatura terrena
- primo poeta costa l’amore alla morte il dramma che l’amore suscita
- considera l’amore come segno di sofferenza in particolare l’amore non corrisposto
VOI CHE PER GLI OCCHI MI PASSASTE IL CORE:
- tema lode della donna
- descrizione esperienza amorosa come crudele e angosciosa
-metafore : arco e frecce raffigurazione del sentimento che entra nel corpo attraverso gli occhi lo sguardo
- situazione di angoscia
- apparizione della donna angelo sconvolgente
- la situazione di angoscia conclude con la tragica morte del cuore
- la passione amorosa costringe l’uomo a rimanere tra i suoi sensi e impedisce di elevarsi alla coscienza intellettuale
DONNE CH’AVETE INTELLETTO D’AMORE:(Dante)
- Lode della donna paragonata alla madonna,
- desiderata nel cielo più alto
-il poeta contempla la bellezza femminile che è più spirituale che fisica e materiale
- ATTRAVERSO OCCHI E SGUARDO -> esperienza sovrumana
- ispirazione divina su cui si è basato un lavoro di composizione lento e meditato
- TEMI:
-lode della donna
-riferimenti morali e religiosi
- il carattere di Beatrice è sottolineato dall’alternanza di due scenari uno celeste e uno terreno
TANTO GENTILE TANTO ONESTA PARE:(Dante)
- lode a Beatrice che morì in età giovane
- raffigurata come la donna angelo
- irradia una luce di bellezza sovrumana che avvince l’animo e lo fa innamorare
- donna cortese umile e dotata di bellezza e Grazia spirituale
- apparizione di Beatrice produce incapacità di parlare senso di dolcezza e gioia e senso di simpatia e desiderio spirituale
- vestita di onestate era talmente bella che chi la vedeva non osava alzare gli occhi per guardarla e neanche di cambiare il suo saluto ,vestita di umiltà
- il suo ruolo consisteva nel creare la stessa beatitudine che lei porta in chi la vede
- SOSPIRO -> ineffabilità ovvero difficoltà del poeta nel descrivere la donna,Anche al desiderio di ricongiungimentoanche al desiderio di ricongiungimento a Dio
- donna diventata il mezzo che unisce Dante a Dio
- VISIONE DI UNA SITUAZIONE IRREALE MA VERA PER DANTE
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IL CANZONIERE: rime in vita, rime in morte di Laura ,in volgare, 366 liriche
Esperienza psicologica concreta, con desiderio e speranza, rivolta a una donna reale.
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Begli occhi bella mano bei capelli bei denti immagine di perfezione luminosa e lontana con alcuni tratti delle donne, angelo della tradizione stilnovistica
Laura/lauro(alloro)( assonanza).
irradia fascino in tornasse impossibile non innamorarsi la luminosità è un effetto sulla sua apparizione.
L’AMORE COME PECCATO -> dedizione a un valore terreno che allontana dal pensiero di Dio e della vita eterna solo nelle rime in morte di Laura si può avere una conciliazione quando la donna appare in sogno Laura è più viva e umana più affettuosa rispetto alla LAURA Ina sensibile delle rime in vita ma la conciliazione non elimina il conflitto le ultime poesie del canzoniere sono in pentimento e aspirazione a una pace ultraterrena
Nella poesia STILNOVISTICA -> l’amore e la donna erano immersi nel presente fuori del tempo dell’apparizione Angelica
CANZONIERE
-> ogni movimento si colloca nel fluire del tempo: il passato della rievocazione, il futuro desiderato o temuto, il rimpianto perciò che avrebbe potuto essere e non è stato.
TEMA: inesorabile consumarsi della vita.
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GENESI: Opera sintesi dell’esperienza umana e poetica, nove stesure
CONTENUTO: 366 liriche (317 sonetti 29 canzoni 9 sestine 7 ballate e 4 madrigali)
divisione tra rime in vita e in morte di Laura
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CONFLITTO INTERIORE:desiderio di gloria l’amore per la cultura classica l’amore per Laura.
-l’aspirazione a una perfezione di vita cristiana,si sente solo
FUGA DAL TEMPO: Si sente limitato soggetto al tempo e alla morte , preoccupazione del ricordo con accenti tormentosi.
L’OTIUM , LA POESIA
-La vita e l’opera di Petrarca si svolgono fra questi due poli:
- sforzo di superare inquietudini e
- contraddizioni per approdare a un superiore equilibrio di saggezza
NASCE così l’autoritratto ideale di un poeta distaccato dal limitare della vita assorto nella meditazione di verità superiori attraverso dei grandi libri dell’antichità
Scrivere significa elevare la propria esperienza su un piano superiore dignità e compostezza realizzare l’equilibrio di spirituale nell’armonia dello stile.
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