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MATERIE PLASTICHE=POLIMERI (RESINE), addizione successiva di molecole…
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addizione successiva di molecole uguali tra loro, delle quali si conservano tutti gli atomi (il più semplice prodotto di questa è il polietilene che si ha dall'etilene) sono reazioni a catena: partire da un iniziatore che si lega ad un alchene e rompe il doppio legame, questo è il punto di attacco per il secondo monomero
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poliuretani contengono il gruppo uretanico, gli Spandex nella reazione liberano CO2 e si gonfiano (isolanti e imbottiture)
polistirene, polistirolo deriva dallo stirene, per sostituzione di un atomo di H con un gruppo fenile, se si fa sviluppare gas quando è fuso diventa spugnoso
polivinilcloruro(PVC) il monomero è il cloruro di vinile, Cl molto elettronegativo polarizza il legame C-Cl da un legame dipolo dipolo più forte, prodotto più duro
resine epossidiche termoindurenti, reazione tra un epossido clorurato e il bisfenolo acetone (resistenti e adesive)
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poliacrilati dagli esteri dell' acido acrilico e dell' acido metacrilico (vernici acriliche, plexiglass, colla)
POLIPROPILENE Natta usa come monomero il propilene ( p.isotattico, i gruppi metilici tutti dalla stessa parte) resistente al calore grazie ai catalizzatori di Ziegler, chimicamente inerte
POLIMERO=macromolecola data dall'unione di più monomeri insaturi con doppi e tripli legami: omopolimeri e copolimeri.
Per attivare la POLIMERIZZAZIONE serve:
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materiali leggeri, non arrugginiscono, si modellano,lunga catena di atomi di carbonio con ibridazione sp2
poliacetilene
pellicola argentata,
conduce elettricità
polipirrolo pirrolo legati da doppi legami, assorbe luce solare
polianilina anilina catene, (schermi e batterie) forme che si interconvertono tra loro ossidazione/riduzione (emeraldina/polarone)