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MATERIE PLASTICHE O RESINE SINTETICHE, DA QUESTE MATERIE PRIME, ATTRAVERSO…
MATERIE PLASTICHE O RESINE SINTETICHE
SI RICAVANO DA MATERIE PRIME COME
METANO
CARBONE
PETROLIO
MINERALI
SALE
SONO SOTTOPOSTI A LAVORAZIONI PLASTICHE
ESTRUSIONE
LAMINAZIONE E CALANDRATURA
la resina passa tra dei cilindri rotanti che la assottigliano sempre più, fino a formare dei fogli (PELLICOLA, TELI DI PLASTICA)
STAMPAGGIO
la resina in pasta viene messa tra uno stampo e un controstampo, questi si avvicinano, la schiacciano dandogli la forma.
SOFFIATURA
la resina viene messa in uno stampo, un getto di aria compressa la fa aderire alle pareti dello stampo. (BOTTIGLIE)
TERMOFORMATURA
un foglio di materiale plastico viene riscaldato, messo su uno stampo, si aspira aria o si spinge aria e così aderisce allo stampo e prende la forma.
si suddividono in
RESINE TERMOINDURENTI
possono essere formate UNA SOLA volta
. Dopo non riacquistano la plasticità nemmeno riscaldandole (
CELLULARE, COMPPUTER, FRULLATORE
)
ELASTOMERI
molto elastici e facilmente deformabili. possono essere sia termoindurenti che termoplastici (
ELASTICI, GUAINE
)
RESINE TERMOPLASTICHE
scaldandole, si ammorbidiscono e così la loro forma può essere modificata con gli stampi. lasciandola raffreddare ritorna solida. l'operazione può essere ripetuta più volte (
BOTTIGLIE, PIATTINI... OGGETTI CHE SI POSSONO RICICLARE)
all'inizio hanno l'aspetto di
GRANULI
POLVERI
PASTE
la plastica viene usata per
COMUNICAZIONI
AGRICOLTURA
TRASPORTI
IMBALLAGGI
ARREDAMENTO
SALUTE
EDILIZIA
DA QUESTE MATERIE PRIME, ATTRAVERSO DEI PROCESSI, SI OTTENGONO
I POLIMERI
PLASTIFICANTI
ADDITIVI
LUBRIFICANTI
RIEMPITIVI
COLORANTI
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