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ALLE ORIGINI DELLA LINGUA ITALIANA - Coggle Diagram
ALLE ORIGINI DELLA LINGUA ITALIANA
Nel XV secolo, il volgare visse una grave crisi.
Perché molti Umanisti usavano come lingua il latino, nelle loro produzioni letterarie.
Così, si recuperarono alcune parole latine e greche.
Nella seconda metà di questo secolo, grazie ad alcuni scrittori e poeti
il volgare riprese forza.
Anche se il volgare venne accettato come lingua letteraria, rimase aperta la questione su quale volgare scegliere.
L'evoluzione della lingua italiana fu condizionata da 2 fattori:
La frammentazione politica
L'esistenza di intellettuali e artisti cortigiani
che determinarono la separazione tra:
lingua letteraria scritta
lingua parlata
Nel '500 nacque un grande dibattito culturale fra gli intellettuali, a proposito del modello di lingua da seguire.
Emersero varie posizioni:
Secondo alcuni la lingua letteraria nazionale doveva essere la fusione di tutti i volgari locali.
Altri avrebbero preferito ispirarsi al volgare fiorentino vivo e parlato.
Altri ancora ritenevano necessario continuare a prendere a modello il volgare illustre fiorentino di Dante, Petrarca e Boccaccio.
Alla fine prevalse questa , che influenzò la produzione letteraria fino al '700.
Contribuì alla diffusione del volgare l'invenzione della stampa a caratteri mobili.
La questione sulla lingua riguardò la lingua scritta, che utilizzavano solo le persone istruite.
Mentre la lingua parlata continuò a essere diversa nelle regioni