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la storia della popolazione europea - Coggle Diagram
la storia della popolazione europea
dall'era cristiana al mille
i primi dati sicuri sulla popolazione in Europa si hanno solo dei primi anni dell'era cristiana.
in quest'epoca si svolsero i primi censimenti, sia pure estesi solo i territori sottoposti al dominio romano.
si calcola che nel 100 d.C. la regione considerata allora come Europa contasse circa 40 milioni di abitanti, metà dei quali viveva nell'area mediterranea.
tutti questi eventi furono le cause principali di una forte diminuzione della popolazione europea che durò per molto tempo.
dall'mille all'ottocento
dopo il mille, si verificò in Europa una buona ripresa economica che garantì migliori condizioni di vita e quindi un netto aumento demografico.
nel XIV secolo, però, guerre ed epidemie bloccarono questa crescita.
la terribile epidemia di peste nera, che intorno la metà del trecento si diffuse in tutta l'Europa, causò circa 30 milioni di morti su una popolazione totale 85 milioni.
dalla seconda metà del settecento si registrò una rapida crescita.
in un secolo il numero di abitanti del continente raddoppiò passando dai 130 milioni del 1750 ai 270 milioni del 1850.
alla fine dell'ottocento l'Europa contava 423 milioni di persone.
le cause di questo sviluppo demografico furono:
la rivoluzione industriale, che rese possibile una produzione maggiore di beni.
i miglioramenti in campo agricolo, che portano all'introduzione di nuove colture.
i progressi in campo igienico- sanitario : l'utilizzo di vaccini, che sconfissero malattie mortali.
il novecento
durante la Prima guerra mondiale (1914-1918) morirono più di 8 milioni di persone.
nello stesso periodo si diffuse un'epidemia di influenza, la "spagnola", che provocò circa 700 000 morti.
maggiore fu il numero dei morti nella Seconda guerra mondiale (1939-1945). 30 milioni di persone.
durante i due conflitti mondiali si verificò anche un ovvio calo delle nascite in tempo di guerra.
tra la fine dell'ottocento e l'inizio del novecento milioni di europei emigrarono, soprattutto verso l'America e l'Australia, in cerca di migliori condizioni di vita.
in un secolo si è quindi verificato un incremento del 70%
i primi dati sicuri della popolazione europea risalgono solo al 100 d.C. perchè la regione era considerata allora come Europa contasse circa 40 milioni di abitanti, metà dei quali viveva nell'area mediterranea.
in seguito il tragico evento la terribile epidemia di peste nera che si diffuse in tutta l'Europa
alla fine dell'ottocento l'Europa contava 423 milioni di persone. le cause di questo sviluppo demografico furono:
la rivoluzione industriale, che rese possibile una produzione maggiore di nuove culture.
i miglioramenti in campo agricolo, che portano all'introduzione di nuove colture.
i progressi in campo igienico-sanitario: l'utilizzo di vaccini, che sconfissero malattie mortali.