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LE FIGURE RETORICHE - Coggle Diagram

- - - - Consiste nel riferire a un termine quel che è proprio di un altro termine della stessa frase.
    - - Esagerazione voluta per rafforzare un concetto.
      - Es: vedi un amico che non incontravi da un po': sono secoli che non ci vediamo
    - - Sostituzione di un’espressione troppo dura con una più gradevole.
      - Es. questo piatto lascia desiderare.
    - - Affermazione di un concetto mediante la negazione del contrario.
      - Es: Michele a scuola non va benissimo.
    - - Consiste nell'utilizzo di due parole coordinate per esprimere un unico concetto.
      - Es. Fuoco e fiamme - grande e grosso - canuto e bianco.
    - - Paragone abbreviato.
      - Es: Sei bella come il sole.
    - - Consiste nell'omissione di uno o più termini che sia possibile sottintendere.
    - - Consiste in uno spostamento di significato tra due termini che hanno un legame di reciproca dipendenza e contiguità logica.
    - - Si ha quando un personaggio o la voce narrante si rivolge a un uditore ideale diverso da quello reale al fine di persuadere meglio quest'ultimo.
    - - Accostamento di parole di senso opposto, che sembrano incompatibili tra loro
      - Es: aveva uno sguardo di ghiaccio bollente.
    - - Accostamento di due parole o frasi di significato opposto in una frase.
      - Es: vincere o morire.
    - - Possono essere usate nel linguaggio di tutti i giorni per evitare una ripetizione ravvicinata dello stesso termine, per rendere meglio comprensibile un concetto.
      - Es. “La mia dolce metà” per dire “mia moglie o la mia fidanzata”
    - - Significato simbolico della frase (dire altro).
      - Es. “Quei due sono come cane e gatto”.
    - - Consiste nell'attribuzione di comportamenti, pensieri, tratti umani a qualcosa che non lo è.
      - Es. Cade la neve, silenziosa e lieve.
    - - Qualcosa di astratto viene espresso attraverso un'immagine concreta.
    - - Paragone tra due immagini solitamente introdotto da nessi.
      - Es: sei furbo come una volpe!
    - - Qualcosa di impossibile.
      - Es. cessate di uccidere i morti.
    - - Un processo psichico e linguistico attraverso cui si sostituisce la denominazione dell'una a quella dell'altra.
      - Es. “Pensa a mettere in salvo la pelle”
    - - Prevede l'accostamento di due parole appartenenti a due sfere sensoriali diverse.
      - Es. Colore del vento.
- - - - Enumerazione in cui i termini sono disposti in ordine di intensità, ad esempio per favorire una crescente emozione o il suo contrario. Il climax può essere "spalmato" su un testo piuttosto lungo o anche in poche parole.
      - Es. Tu non mangi: ti abbuffi, ingurgiti, divori!
    - - E' una chiarificazione semantica che consiste nel congiungere una serie di parole o sintagmi tramite asindeto o polisindeto.
      - Es. Il caminetto un po' tetro, le scatole senza confetti / i frutti di marmo protetti dalle campane di vetro.
    - - Disposizione incrociata dei termini di un enunciato in uno stesso verso. (x)
      - Es. Giovanni è il primo, l’ultimo è Francesco.
    - - Consiste nell'avvicinamento di due o più parole che hanno la stessa radice etimologica.
      - Es. Esta selva selvaggia ed aspra e forte.
    - - Che consiste in un'elencazione di termini o in una coordinazione di più proposizioni, senza l'uso di congiunzioni, con l'ausilio di più segni di punteggiatura debole.
      - Es. Oggi torno tardi, mangio da solo.
    - - Prevede un allontanamento di una parola da un'altra alla quale dovrebbe essere vicina.
      - Es. Dolce e chiara è la notte e senza vento
    - - Consistente nell'inversione dell'ordine abituale di un gruppo di termini successivi.
      - Es. Di grande aiuto fu il suo consiglio.
    - - E' una parola ripetuta a breve distanza all'interno di un enunciato, pur essendo la stessa, assume una funzione sintattica diversa.
      - Es. Io penso, che tu pensi, che lei pensa.
    - - Ripetizione di una o più parole all’inizio di una o più frasi, versi, periodi.
      - Es. Devi fare i compiti! Devi studiare!
    - - E' l'elencazione di termini nella stessa frase o la coordinazione di più proposizioni con la ripetizione della congiunzione.
      - Es. e mangia e beve e dorme e studia.
    - - Consiste nella ripetizione dell'ultimo elemento di una proposizione all'inizio della seguente, al fine di rimarcare il legame tra le due.