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LUCANO (età giulio-claudia) - Coggle Diagram

- - - - Lucano interesse per lo Stoicismo e per la Retorica
      - Al potere→Nerone→lo accoglie e si instaura rapporto amicizia→inasprimento rapporti:
        
        Lucano voleva repubblica→attacca e denucia la società del tempo (ovvero Nerone)
        
        Nerone (forse) geloso dei successi letterari di Lucano
        
        Lucano nipote di seneca→Lucano in contrasto con Seneca
- - - - NON è un'opera storica→parte dalla situazione storica per poi mettere in evidenza solo le caratteristiche (in questo caso negative) e condannare la società del tempo.
    - - dovevano essere 12 ma sono 10 libri
    - - detto anche “FARSALIA” (poiché a Farsalo, Egitto, si concluse la battaglia tra Cesare e Pompeo, con Pompeo morto decapitato)
    - - Epica classica (attraverso personaggi realmente esistiti si vogliono evidenziare valori e virtù, esaltando il personaggio)
      - Virgilio
        
        Riprende: riscrivere fatti storici del momento storico, con un qualcosa di fantastici.
        
        Tuttavia porta molte novità disaccandosi da Virgilio (denominato L'ANTI VIRGILIO):
        
        NON ESALTA positivamente il personaggio, ma mette in risalto I DIFETTI/ LE CARATTERISTICHE UMANE e tramite esso vuole DENUNCIARE la corruzione degli uomini di quell’epoca (sottolinea con rabbia il decadimento mos maiorum)
        
        il MACABRO per far capire crudamente? la decadenza della società del suo tempo (es. descrizione minuziosa decapitazione Pompeo→per suscitare terrore)
        
        STILE→fusione di elementi classici del passato ed elementi del suo tempo:
        
        Toni macabri/orridi
        
        Antitesi
        
        Chiasmo
        
        Ipallage (figura retorica)
        
        Frase spesso spezzata e non coincide con la fine del verso
        
        Andamento paratattico del periodo
        
        Figure di suono
    - - PRIMO
        
        Enunciazione dell’argomento
        
        Dedica a Nerone
        
        Elenco delle cause dello scoppio della guerra tra Cesare e Pompeo (delinea anche la loro personalità).
        
        L'azione inizia da Cesare che attraversa il Rubicone per arrivare a Roma. Narra le sue imprese ed il conseguente diffondersi del panico a Roma.
      - SECONDO
        
        Cesare marcia su Roma. Rievoca la guerra civile tra Mario e Silla→ sottolineare che quella che sta per scoppiare sarà ancora più disastrosa.
        Intanto Catone e Bruto si schierano con Pompeo, il quale però abbandona Roma e si imbarca per la Grecia.
      - TERZO
        
        Durante il viaggio Pompeo sogna Giulia (figlia di Cesare e sua prima moglie, morta di parto) che gli fa spaventose profezie.
        Intanto Cesare entra a Roma e si impadronisce del Tesoro pubblico; inoltre, mentre l’Oriente (Grecia) si schiera con Pompeo, Cesare assedia Marsiglia.
      - QUARTO
        
        In Spagna, Marco Petreio (luogotenente di Pompeo) impedisce ai suoi soldati di fraternizzare con i soldati di Cesare e questo porta ad uno scontro →sconfitta dei Pompeiani.
        In Illiria e in Africa le forze di Cesare subiscono alcuni rovesci, poiché muore il tribuno Curione (un Cesariano).
      - QUINTO
        
        Il Senato si riunisce in Epiro (Grecia) e si schiera dalla parte di Pompeo, conferendogli pieni poteri.
        Cesare intanto assume la carica di dittatore e trasferisce parte dell’esercito ad Epiro, ma Antonio (suo alleato) non lo segue con le sue truppe→Cesare è costretto a tornare da lui in Italia imbarcandosi in incognito (va in contro ad una forte tempesta marina però si salva).
        Intanto Pompeo porta al sicuro la sua nuova moglie: Cornelia, sull’isola di Lesbo.
      - SESTO
        
        Cesariani e i Pompeiani si scontrano prima a Durazzo e poi
        in Tessaglia (terra di sortilegi e magie) qui Sesto Pompeo (figlio di Pompeo), interroga la maga Eritto, che richiama in vita un soldato morto e gli fa predire l’esito del conflitto (sconfitta di Pompeo).
      - SETTIMO
        
        Pompeo→illuso da un sogno che sembra promettergli la vittoria + esortato dai suoi sostenitori (tra cui Cicerone)→ scontrarsi a FARSALO con Cesare→massacro per i Pompeiani→l’esercito viene sterminato e Pompeo è costretto a fuggire a Larissa, mentre Cesare saccheggia il suo accampamento.
      - OTTAVO
        
        Pompeo si rifugia presso il Re egiziano Tolomeo, il quale però lo fa decapitare, ed il suo corpo viene abbandonato sulla spiaggia e sepolto da un soldato.
      - NONO
        
        Catone assume il comando dell’esercito pompeiano e attraversa il deserto Libico.
        Cesare arriva in Egitto→scopre quello che è successo→ versa lacrime (finte) di pietà.
      - DECIMO
        
        Cesare giunge ad Alessandria e visita la tomba di Alessandro Magno e partecipa ad un banchetto lussuoso organizzato da Cleopatra che lo ospita.
        Qui, lei, gli chiede aiuto contro Tolomeo.
        Il libro termina bruscamente con l’assedio degli Egiziani al palazzo di Cleopatra, dove Cesare si è Barricato.