A) Alla fine del Settecento la Francia era ancora una monarchia assoluta: Luigi XVI concentrava nelle sue mani tutto il potere, ma a differenza di altri non aveva realizzato nessuna riforma per modernizzare lo stato. La società francese era rimasta divisa in tre classi sociali, "ordini" o "stati"; nobiltà, clero, e terzo stato. r rappresentando il 2% della popolazione, la nobiltà e il clero possedevano gran parte dei territori coltivabili, godevano ancora di privilegi. Inoltre i nobili esercitavano una
grande influenza nella vita pubblica, perché occupavano le più alte cariche dello Stato e dell'esercito, erano ministri, funzionari, ufficiali. Il terzo stato comprendeva la grande maggioranza della popolazione (il 98%), era composto dai gruppi sociali più attivi: artigiani, operai, borghesi, contadini. Su queste categorie ricadeva la quasi totalità delle tasse imposte dallo stato. I contadini dovevano pagare delle decime alla Chiesa