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POESIE UNGARETTI - GLOBAL ISSUES - Coggle Diagram
POESIE UNGARETTI - GLOBAL ISSUES
FRATELLANZA
unione tra Ungaretti e i suoi compagni di trincea
"Fratelli"
di che reggimento siete fratelli?
"Veglia"
"un compagno
massacrato"
fragilità in comune
analogia con le foglie
DOLORE
il dolore e lo sconforto che accompagnano il poeta nella maggior parte delle sue poesie
"Sono una creatura" Ungaretti
"è il mio pianto che non si vede"
"la morte si sconta vivendo"
"Spleen" di Baudelaire
continuo male di vivere
"sull’anima che geme in preda a lunghi affanni"
"e un popolo muto d’infami ragni
tende le sue reti in fondo ai nostri cervelli"
evidenziato attraverso
anafora
allitterazioni di suoni forti: "t" o "s"
"San Martino del Carso" Ungaretti
"il mio cuore paese più straziato"
"nel mio cuore
nessuna croce manca"
IDENTITÀ DEL POETA
anche attraverso l'utilizzo dell'autopoetica
"I fiumi"
"e in quel suo torbido mi sono rimescolato e mi sono conosciuto"
malessere esistenziale in cui Ungaretti è cresciuto e ha conosciuto la sua vocazione letteraria
identità del lettore
tutto espresso attraverso riferimenti alla natura
topos letterario con "Corrispondenze" di Baudelaire
"Albatro" e "Cigno" di Baudelaire
Baudelaire mostra al lettore la sua visione della vita e di poesia
"Commiato"
il poeta esprime l'importanza della poesia nella sua vita
"fioriti della parola"
"poesia"
"limpida meraviglia"
"Veglia"
"ho scritto lettere piene d'amore"
riferimento all'importanza della vita --> lode alla vita
MANCANZA DI IDENTITÀ + INAPPARTENENZA
spesso nelle poesie di Ungaretti la mancata identità ricopre un ruolo fondamentale
suicidio del suo amico per la mancanza di una patria
"in memoria"
"non aveva più patria"
"fu Marcel ma non era francese"
"Pellegrinaggio"
"uomo di pena"
espresso anche attraverso la confusione nella sua vita
simbolismo cromatico --> nebbia
Intertestualità
"Mia vita, a te non chiedo" Montale
"Mia vita, a te non chiedo lineamenti
fissi, volti plausibili o possessi."
Intertestualità
Mia vita, a te non chiedo
GUERRA
Prima Guerra Mondiale
si arruola volontario
proprio a causa delle guerra
perde la sua identità
esilio
"si chiamava
Moammed Sceab"
"suicida perchè non aveva più patria"
sviluppa un amore fraterno
