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TEATRO GRECO, IL PROSCENIO, LA SCENA - Coggle Diagram
TEATRO GRECO
L'ORCHESTRA a Epidauro, è circolare, ma in molti altri teatri ha forma semicircolare
Nell'orchestra era collocato l'altare dedicato al Dio Dioniso; qui il coro, a seconda del tipo di spettacolo, poteva cantare, suonare, ballare o spiegare, attraverso una recitazione corale, le storie narrate.
LA CAVEA può ospitare sino a tredicimila spettatori, ha gradinate in pietra suddivise in settori, raggiungibili salendo strette scalinate. La buona diffusione del suono è favorita dalla forte pendenza e dalla forma, dalla presenza di grandi urne di terracotta, posizionate sotto i sedili di pietra, che fungono da casse di risonanza.
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TEATRO DI EPIDAURO
Quando Dove
Costruito nel IV secolo a.C. nella città greca di Epidauro, antica meta di pellegrinaggi per il suo santuario.
Progettista
Policleto il Giovane studiò la forma sfruttando la pendenza naturale del terreno, in questo caso molto ripida, per ottenere un'ottima acustica.
Si Rappresentava
Lo spettacolo, sia tragico sia comico, elemento importante della vita sociale greca.
Gli Odeion, teatri più piccoli e coperti che venivano utilizzati per le esibizioni musicali, poetiche e oratorie.
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IL PROSCENIO
E' lo spazio fra l'orchestra e la cavea. Vi recitavano gli attori. Per amplificare la loro voce usavano maschere dalla forma spesso bizzarra e grottesca.
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