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Le Avanguardie artistiche del 1900 - Coggle Diagram
Le Avanguardie artistiche del 1900
Futurismo
Principali esponenti
Marinetti
Scrive il manifesto
Boccioni
Pittura e scultura dominate dal movimento, dal dinamismo e dalla pressione dell'aria sui corpi in moto
Sant'Elia
Progetti architettonici moderni
Caratteristiche
Esaltazione della velocità
Ripudio del passato
Raffigurazione di un solo istante ma rappresentando i movimenti
Fondato da Marinetti nel 1909, si diffonde principalmente in Italia e in Russia. Si esaurisce intorno al 1914
Astrattismo
Il movimento, nato nel 1911, presente ancora oggi e diffuso in tutto il mondo, è caratterizzato dalla voglia dei pittori di arrivare a un'arte primordiale, nella quale tramite figure totalmente irrealistiche si arrivi alla massima espressione artistica. L'astrattismo è diviso in vari movimenti interni
Astrattismo lirico: rappresentazione armonica e quasi musicale da parte dell'artista
Kandinskij: unione tra le arti e astrattismo puro, privo di elementi realistici
Klee: astrattismo "moderato", dipinti poetici ed ispirazione dal reale
Astrattismo geometrico: raffigurazione della perfezione geometrica
Neoplasticismo: rigore geomtrico, sono ammesse solo linee rette e colori netti
Mondrian
Suprematismo: semplificazione totale dell'immagine, con le figure rigorose ma disposte liberamente sulla tela
Malevic
Blaue Reiter: i pittori del movimento erano convinti che l'artista dovesse purificarsi e tornare alle raffigurazioni infantili, quando secondo loro si ha la massima espressività personale
Marc
Surrealismo
Il movimento nasce nel 1925 e la sua fine è incerta: per alcuni studiosi è il 1945, per altri il 1966. Il surrealismo (influenzato da Freud) ha lo scopo di rappresentare la Surrealtà, cioè una visione consapevole del sogno e dell'inconscio. Si divide in figurativo e astratto
Surrealismo figurativo
Magritte: raffigura una realtà distorta. Lui rappresenta situazioni che sembrano vere ma vanno contro le leggi fisiche, per via della realizzazione estremamente realistica, generando immagini sbalorditive
Dalí: raffigura ciò che è nel suo inconscio distorcendo la realtà totalemnte, con situazioni assolutamente irreali.
Surrealismo astratto
Joan Miró: le sue figure non sono totalmente astratte. Lui raffigura immagini fantasiose ispirandosi alla realtà, rappresentandole sempre con colori e forme allegre distese sulla tela
Espressionismo
Nasce nel 1893 con la pubblicazione dell'Urlo di Munch e si esaurisce intorno allo scoppio della Prima Guerra Mondiale.
Si diffonde principalmente in tre nazioni
Germania: il movimento die Brücke. Vengono raffigurati paesaggi naturali tramite colori acidi, cupi e tristi, per trasmettere l'angoscia degli artisti che aspettavano l'arrivo di un evento drammatico, che arrivò: la Prima Guerra Mondiale. Un'altra caratteristica è il disprezzo nei confornti della società borghese
Kirchner
Francia: i Fauves. Il movimento è caratterizzato da un uso eccessivo del colore, che è accesissimo e usato irrealisticamente.
Matisse
Austria: gli espressionisti austraici sono cartterizzati da una deformazione delle figure rappresentate e dai colori molto acidi. I soggetti sono molto cupi e malinconici
Schiele
Il movimento è anticipato dal norvegese Munch, che ne getta le basi: raffigurazione personale delle opere e deformazione delle figure
Dadaismo
Il movimento nasce durante la Prima Guerra Mondiale e finisce negli anni '20 dopo essersi diffuso in tutto il mondo. La casualità della vita o della morte per via della guerra si traduce in una casualità totale nelle opere d'arte, che non seguono un criterio nazionale e hanno il solo scopo di stupire lo spettatore
Marcel Duchamp: inventa la tecnica del ready-made, che consiste nel togliere un oggetto dal suo contesto ed elevarlo ad opera d'arte
Man Ray
Cubismo
Il movimento nasce in Spagna agli inizi del '900 ed avrà larga diffusione internazionale. Caratteristica del cubismo è la rappresentazione di una stessa figura ma vista da diversi punti di vista. Esso si divide in due periodi
Cubismo analitico (1907-1912): colori spenti per accentuare le linee e la frammentazione della figura in diversi punti di vista
Cubismio sintetico (1912-1914): forme sempre più scomposte e uso del collage
I maggiori esponenti del cubismo sono Picasso e Braque
Picasso, prima legato alla tradizione ma convertitosi al cubismo
Braque