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GIUSEPPE MAZZINI - Coggle Diagram

- - - - Nel 1834 fondò in Svizzera la Giovine Europa per favorire in tutto il continente le lotte dei popoli oppressi, convinto che la libertà dell’Italia avrebbe potuto essere salvaguardata unicamente da quella degli altri paesi europei.
- - - - I fratelli Bandiera vennero fucilati nel Vallone di Rovito il 25 luglio 1844. Allo scoppio dei moti del 1848, Mazzini decise di rientrare in Italia: arrivò nella Milano liberata dagli austriaci dove fu coinvolto in vivaci polemiche.
        
        L’anno successivo Mazzini è al centro dell’esperienza della Repubblica Romana. A seguito dei sanguinosi moti del 1848, dovuti sostanzialmente al ritiro del contingente papale dalla prima guerra d’indipendenza, a Roma , il 9 febbraio 1849 venne proclamata la Repubblica, e, nell’assemblea costituente, furono eletti tra gli altri Mazzini e Garibaldi.
        
        Per difendere il nuovo Stato, accorrono a Roma :Garibaldi e molti di coloro che avevano combattuto in Lombardia come volontari al seguito di Carlo Alberto.
        A porre fine all’esperienza repubblicana fu il "futuro Napoleone III" mandato da Luigi Napoleone Bonaparte, e la Repubblica cadde il 3 luglio 1849 dove Mazzini fu costretto a riprendere la via dell’esilio, prima a Losanna, poi a Parigi, infine di nuovo a Londra.
        
        Nel 1866 Mazzini si candidò alle elezioni di Messina per la scelta dei deputati del nuovo Parlamento di Firenze, ma non fece campagna elettorale perché era in esilio a Londra.
        Il suo pensiero era soffermato su due condanne a morte: una a Genova per i moti del 1857 ed una a Parigi per complicità in un attentato contro Luigi Napoleone.
        
        Mazzini vinse le elezioni, ma la sua vittoria fu annullata a causa delle condanne precedenti. Due mesi dopo gli elettori scelero di nuovo Mazzini. La sua vittoria fu annullata per la seconda volta. Dopo la terza elezione e la sua terza vittoria, la Camera non ha potuto fare altro che convalidare il risultato. Mazzini però rifiutò l'incarico perché non volle giurare fedeltà allo Statuto albertino.
        
        Nel 1868 si è trasferì a Lugano e nel 1870, dopo aver ottenuto l'amnistia, rientrò in Italia per dedicarsi all'organizzazione di nuovi moti popolari. Il 14 agosto fu stato arrestato a Palermo e fu condotto nel carcere militare di Gaeta. Esiliato nuovamente, poi riuscì a rientrare a Pisa, con il falso nome di Giorgio Brown, il 7 febbraio 1872. Morì a Pisa il 10 marzo 1872.
- - - - Mazzini proclamò che l'Unità fosse condizione necessaria per l'esistenza e il progresso di una nazione , mentre l'unica forma legittima di governo fosse la Repubblica nella quale si esprimeva la volontà del popolo.