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Vittorio Alfieri Pt.1 - Coggle Diagram

- - - - Alfieri si trova d'accordo con le nuove diffusione di idee dei lumi
    - - intraprende numerosi viaggi in Italia e in Europa
        
        1766-72
        
        in questo periodo si forma attraverso l'esperienza della natura e della società
    - - fino ai 9 anni è educato nel palazzo di famiglia, poi entra nell'Accademia di Torino dove compie studi umanistici
        
        nelle sue opere il suo senso di solitudine e abbandono
        
        accentua la malinconia e la passionalità del suo carattere
    - - 1771 Penelope Pitt/ clamoroso duello e processo per adulterio
      - la ricerca di uno stile di vita libero ed eccezionale conferisce al poeta di Asti un'anticipazione del dandy inglese
      - 1768 Cristina Leiwe Aduard/ sposata, porta Alfieri sull'orlo del suicidio
  - - - i due amanti s ricongiungono in Alsazia nel 1784 dopo la sua separazione legale con il marito
        
        questo incontro da l'ispirazione all'autore nel concepire le tragedie di Mirra e Sofonisba
      - tra il 1785-1792 Alfieri si trasferisce a Parigi, l'iniziale entusiasmo per la rivoluzione trova voce nell'ode Parigi sbastigliato
        
        l'esperienza del periodo del Terrore l'orienta verso un forte sentimento antifrancese
    - - 1790 prima versione della Vita
      - tra il 1785-1786 termia un secondo trattato
      - Prima edizione delle tragedie (tre volumi / Siena) tra il 1783-85
      - Tra il 1787-89 stampa l'edizione completa a Parigi la quale aggiunge altre 9 tragedie
    - - sceglie di dedicarsi al genere tragico/ scrivendo come primo abbozzo Filippo, Polinice e Antigone
      - Tra il 1776-1783 inizia a scrivere le Rime
    - - inizia il progetto delle Satire dal 82 al 97
      - a partire dal 1800 elabora una serie di commedie
      - nel 1803 termina la seconda stesura della Vita, e l'8 ottobre a 54 anni muore
    - - nel 1769 torna con un baule pieno di libri/ Machiavelli-Plutarco
        
        nascono in questo contesto le prime opere
        
        il Giornale/ diario iniziato in francese completato in italiano
        
        La tragedia di Antonio e Cleopatra / notevole successo
        
        in francese, Parodico Esquisse du jugement universel (improntato a Voltaire)
- - - - la libertà è legata in modo indissolubile all'arte che a sua volta si nutre di passioni
      - Questa esaltazione dei sentimenti e delle passioni , assume in esso una lotta
        
        tra poeta e tiranno
        
        egli intende affermare l'autonomia dell'artista dal potere politico
        
        l'idea antitirannica diviene in una ribellione individuale soggettiva che risolve un prepotente individualismo
        
        tra letteratura e potere
    - - che suscita l'orrore dilettevole data dai paesaggi nelle Rime e nella Vita i quali raffigurano spesso una natura selvaggia e smisurata
      - sublimi soprattutto sono i suoi eroi che lottano per la libertà e la dignità e nel mentre vengono sopraffatti
  - - - Lo scopo dell'arte è quello d'insegnare permettendo d essere consapevoli dei propri limiti potendo agire di conseguenza
    - - trovandosi al di sopra dei suoi stessi eroi il solo antagonista del tiranno può essere solo l'uomo libero
        
        La sua personalità trova rappresentanza nello specchio di questa contraddizione
        
        dall'altro Tersite (pavido e brutto) ispira al riso
        
        Da un lato Achille (incarna l'eroico e il sublime)
    - - lo scopo dell'arte esprime la dinamica nel rapporto tra l'individuo e la storia per poter scendere e rivelare l'animo umano
    - - Le opere comico - satiriche prendono di mira il vizio, come si rivela nella collettività mostrando storture e bassezze della vita in società
      - Nell'intento educativo delle Satire, l'autore non si pone come maestro ma come destinatario dell'ammaestramento morale
        
        alla stessa maniera l'autoironia della Vita contribuisce a far prendere consapevolezza dei propri limiti ad Alfieri
- - - - consiste in tre tappe
        
        stendere
        
        verseggiare
        
        ideare
    - - con ciò pubblica due edizioni delle proprie tragedie
        
        la prima comprendente 10 opere (edizione senese 1783)
        
        la seconda diciannove (edizione parigina)
  - - - il Linguaggio
        
        battute brevi / versi spezzati tra loro / forme dirette / violenza verbale
      - lo stile
        
        il ritmo è dissonante, aspro e antimusicale/ endecasillabo sciolto
    - - La posizione del poeta è specialmente critica nei confronti del teatro francese
      - l'intreccio dev'essere semplice tutto concentrato sul tema principale e l'azione
        
        di conseguenza quasi tutti i personaggi secondari vengono eliminati
    - - s'immerge nello studio dei classici italiani per spiemontizzare la sua lingua letteraria
        
        ciò non basta allora si rivolge alla letteratura latina
        
        lo scrittore determinante per il suo linguaggio e la sua concezione della tragedia è Seneca
    - - Alfieri si mette in gioco in un processo di emulazione volendo superare i modelli
  - - - Alfieri si sposta poi verso un ambientazione mitica (tragedie greche)
      - in queste tragedie emerge un individualismo sfrenato e il senso oscuro del destino che ne fa debolezza umana dell'eroe tragico
    - - con ambientazioni storiche più recenti e un ritorno alla classicità i temi eroici si stemperano con toni elegiaci e patetici
    - - a questo si sovrappone una catena di rapporti familiari che legano più profondamente l'eroe e l'antieroe
      - il dramma in tragedia familiare spesso è risolto dal ruolo centrale appartenente alle donne
        
        In questi conflitti la catastrofe è originata da una smisurata volontà dei personaggi
    - - questa è la fase dove l'individualismo eroico entra definitivamente in crisi, prende piena coscienza che la condizione umana è misera e infelice come dimostrato dal Saul e la Mirra