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CICLO CARDIACO (2), miocardio specifico: sistema di conduzione
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CICLO CARDIACO (2)
Sistema di
conduzione
gli impulsi elettrici che provocano la contrazione del cuore hanno origine nei nodi, strutture di muscolatura specializzata
- L’eccitazione inizia nel nodo senoatriale (SA) situato nella parete dell’atrio destro, sotto l’apertura della vena cava superiore. Il potenziale di azione generato spontaneamente si trasmette tramite giunzioni specializzate tra i dischi intercalari delle fibre atriali, facendo contrarre entrambi gli atri
- Trasmettendosi lungo le fibre atriali, il potenziale di azione raggiunge il nodo atrioventricolare (AV), situato nel setto interatriale. Nel nodo AV il potenziale d’azione rallenta permettendo agli atri di completare l’espulsione del sangue e di spingerlo nei rispettivi ventricoli
- Dal nodo AV il potenziale si trasmette ad un fascio di fibre detto fascio di His o fascio atrioventricolare (AV) localizzato nel setto interventricolare
- fascio di His si divide in due rami principali, la branca dx e la branca sx, che corrono verso l'apice del cuore
- Le branche del fascio di His si diramano in una rete ancora più periferica (rete di Purkinje) che rende possibile l'attivazione sincrona delle cellule muscolari del cuore. Le fibre di Purkinje conducono il potenziale di azione prima all’apice dei ventricoli e poi verso l’alto al resto del miocardio ventricolare, determinando la contrazione dei ventricoli
Fibre di
Purkinje
fibre molto grandi che conducono l'impulso elettrico ad elevata velocità permettendo una tramissione quasi istantanea del potenziale d'azione attraverso l'intero miocardio ventricolare
L’alta permeabilità delle giunzioni comunicanti tra fibre adiacenti permette la rapida diffusione dell’eccitamento da un elemento cellulare all’altro. In tal modo il miocardio si comporta elettricamente come un sincizio
Pacemaker artificiale
- piccolo dispositivo elettronico inventato dall'ingegnere statunitense Wilson Greatbatch nel 1960
- agisce da stimolatore cardiaco generando impulsi elettrici che vengono applicati al cuore tramite elettrocateteri
- si inserisce in prossimità del cuore in una tasca sottocutanea
- supplisce alla funzione del miocardio specifico di produrre il battito cardiaco
Recentemente sono stati introdotti nuovi sistemi di stimolazione che, grazie alle nanotecnologie, hanno permesso di ridurre il Pacemaker ad una singola Cardiocapsula, interamente contenuta all'interno del cuore, eliminando l'elettrocatetere
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Sistole e diastole
- il cuore esegue la sua funzione di pompa mediante fasi ritmiche di contrazione e distensione
- sistole: fase di contrazione
- diastole: fase di distensione
- l'intero ciclo cardiaco dura 0,8 secondi e permette al cuore di ricevere il sangue, di farlo circolare nelle sue cavità e di spingerlo nei vasi
Attività elettrica
- come tutti i muscoli, anche il cuore si contrae in risposta ad uno stimolo elettrico, tuttavia il miocardio genera autonomamente lo stimolo alla contrazione
- l’1% delle fibre muscolari cardiache sono in grado di generare in modo spontaneo e ritmico dei potenziali d'azione. Tali cellule svolgono due importanti funzioni:
- agiscono da pacemaker regolando il ritmo del cuore
- formano il sistema di conduzione cioè la via seguita dai potenziali di azione che attraversano il muscolo cardiaco. In tal modo le cavità cardiache sono stimolate a contrarsi in maniera coordinata
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- miocardio specifico: sistema di conduzione
- miocardio di lavoro: muscolatura cardiaca che riceve gli impulsi e li converte in contrazione