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sociolinguistica 12 - Coggle Diagram

- - - - E si noterà come, nella scrittura di testi come questo, l’italiano popolare sia arricchito dalle formule tipiche del linguaggio burocratico. Di solito si condensano nelle prime righe del testo: chi scrive le usa per rimediare alle debolezze della propria competenza linguistica, nel tentativo di adattarsi alle costanti stilistiche del testo burocratico.
      - Bisogna aggiungere tuttavia che questa netta caratterizzazione dell’italiano popolare va sempre più sfumando, via via che la separazione fra le classi sociali diventa meno rigida, la scolarizzazione si diffonde, l’uso dell’italiano si generalizza.
    - - l’incertezza nella resa delle vocali finali è attesa in un siciliano. ci sono influenze anche dall’americano, come la data, emigrare senza la preposizone
- - - - alternanza di codice*
        
        commutazione di codice
        
        mescolanza di codice
        *codice=lingua
      - Alternanza di codice
        consiste in una selezione di lingua secondo il dominio, l’interlocutore, in generale l’atto discorsivo, lo speech event, detta anche commutazione di codice situazionale, in quanto le commutazioni tra lingue coincidono con il passaggio da una situazione ad un’altra
        
        Interazione a tre codici: italiano e dialetto piacentino. La prima situazione vede presenti moglie e clienti, la seconda include l’artigiano ed esclude la cliente.
        
        Nella stessa situazione di discorso ha alternato dialetto e italiano in funzione dell’interlocutore.
      - Commutazione di codice
        quando il passaggio da un codice all’altro avviene all’interno dello stesso microtesto, si parla di commutazione di codice, collegato ad un qualche cambiamento nel flusso della situazione comunicativa e può essere usato per segnalare proprio tale cambiamento.
        
        Adeguamento all’interlocutore:
        
        Cambio funzionale. Con il code-switching non abbiamo frasi intere in una lingua e frasi intere nell’altra, ma si può avere sia la commutazione interfrasale o intrafrasale, dentro la frase stessa
        
        Due frasi distinte, il flusso comunicativo rivolto alla stessa persona ma ci sono due livelli: uno informativo e uno di commento (dialetto).
        
        Partire in dialetto, poi viene inserito un sintagma in italiano “assegno”.
        
        Limitata conoscenza di un codice
        
        Autocensura del dialetto: perché il dialetto non facilita la comunicazione – l’altra persona non capisce
        
        Funzione espressiva(utilizzo del valore socio-simbolico di un codice)
        
        In conclusione, se vogliano riassumere le funzioni della commutazione di codice: la selezione diversa di un codice rispetto a un altro serve ad organizzare il discorso in modo contrastivo – creare contrasto tra le parti del discorso. Cambio per correggere error, cambiare argomento, segnalare un cambio nel flusso informativo, specificare quanto appena detto, fare commenti e anche fare citazioni.
        
        Esempio: funzione di cambio di argomento
        
        Esempio: funzione di citazione
        
        Il passaggio di codice può essere dovuto a ragioni diverse (mancanza di un termine adeguato nella lingua in uso, cambio di argomento…), ma due cose sembrano costanti:
        
        1) sembra essere limitato dalla struttura sintattica, cioè sembra condizionato dalla sintassi di frase . Se ne riparla dopo la mescolanza di codici;
        
        2) la comm. di codice non è casuale, ma ha una funzione nello svolgimento dell’interazione verbale: = ha valore pragmatico. Caposcuola di questi studi è Gumperz (1982), per il quale il code-switching è una vera e propria strategia discorsiva specifica a disposizione dei bilingui.
        
        Quindi 1) restrizioni linguistiche 2) significato interazionale o sociale.
        Sul piano sociologico è stato sottolineato che la comm. di codice può essere vista come un mezzo per superare conflitti tra le identità culturali connesse alle due lingue.
        
        come un mezzo per superare conflitti tra le identità culturali connesse alle due lingue. Ulteriori sviluppi in campo socioantropologico hanno portato al modello delle “arene sociali”: ogni codice in una comunità plurilingue è legato ad una arena sociale o ‘sfera sociale’: uno schema di rapporti sociali che prevedono distanze diverse tra i parlanti e tra loro e le cose di cui parlano.
        
        Mescolanza di codice
        Enunciazione mistilingue (code-mixing) = enunciazione mistilingue. Quando il passaggio avviene all’interno di un singolo atto linguistico e una singola frase senza che l’uso del discorso mistilingue rechi significato o assolva ad una funzione
        
        15)(italiano/siciliano; Alfonzetti1992: 194)No, no. È pensionato me maritu(«mio marito»)
        16)(italiano/bergamasco; Berruto2012: 265) anche la mia moglie la lɛ:z(obbligo del pronome sul verbo, nel bergamasco)
        Italiano e bergamasco (es.15). Dialetto bergamasco ha l’obbligo di pronome sul verbo (es.16).
        
        12)erprosiman fuma tütila tessera («l’anno prossimo facciamo tutti»)
        La capacità di capire dove finisce una lingua e dove inizia un’altra ce l’abbiamo un po’ meno rispetto a prima (es.12).
        
        Importante: Anche per la mescolanza di codice, e le altre due precedenti, sembra valere la regola 1 = valida in tutti i casi di mescolanza di varietà: il passaggio di lingua avviene solo nei punti in cui le strutture sintattiche superficiali delle due lingue coincidono (es. sopra: attacco della comparazione).
        
        Questa regola si chiama “restrizione dell’equivalenza di struttura”: l’entrata di una lingua diversa avviene solo nei punti in cui non si viola la struttura sintattica di nessuna delle due lingue.
        
        Vediamo alcuni esempi di commutazione di codice interfrasale con funzioni discorsivo-pragmatiche (= code-switching) tratti dal corpus ParVa (Partigiani Val Camonica) – una raccolta di testimonianze di ex-partigiani della Val Camonica (cfr. Guerini 2013). Usato IPA per il dialetto.
      - le lingue si mescolano quando ci sono dei contesti in cui le comunità o anche i singoli parlanti, usano più di una lingua se la situazione del plurilinguismo è la norma nei repertori linguistici del mondo possiamo avere due tipi di contatto nel discorso e nel sistema
      - nel discorso: nell’interazione, nei dialoghi. Uso concreto di una lingua. Significa che i singoli parlanti sapranno maneggiare più di una lingua.
        
        nel sistema:dentro al sistema linguistico ci sono dei fenomeni che caratterizzano l’ingresso in una lingua da un’altra di elementi.