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'900 - Coggle Diagram
'900
alienazione
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Nel "Treno ha fischiato" di Pirandello --> Il fischio del treno porta Belluca lontano dall’alienazione della vita di tutti i giorni che non riusciva più a sopportare e a sostenere
sradicamento
"in memoria" di Ungaretti --> Mohammed e Ungaretti provano un profondo senso di sradicamento, il poeta viene salvato dall'attacemtno alla Patria e dalla poesia
Sofferenza, male di vivere
Montale con "Spesso il male di vivere ho incontrato" --> visione del mondo disperata, utilizza 3 elementi che si possono considerare anche con il loro reale significato (rime aspre e graffianti di Dante) dalla quale l'uomo può prendere le distanze con un atteggamento di indifferenza
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ermeneutica
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Ungaretti, serve una chiave per decifrare il messaggio
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testi metaletterari
Ungaretti
Vita di un'uomo
l'autore riflette sulle proprie scelte e sulla propria vita e fornisce una chiave di lettura per le sue liriche. Qui parla anche della matrice autobiografica dello "spazio bianco", "Alessandria ha il deserto, il nulla"
"Commiato"
scrive un chiarimento su cosa sia la poesia per lui, ovvero la parola che racchiude il senso profonda della condizione umana
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Montale con "I limoni"
La poesia si sofferma sulle cose più semplici e può cogliere lo "strappo nel cielo di carta", ovvero la verità profonda ed autentica e il lavoro del poeta è simile a quello del poeta simbolista: è un lavoro di indagine profonda
La differenza fra Montale e i poeti simbolisti è che, mentre loro credevano ancora nel loro ruolo, il poeta del '900 si rende conto dell'estrema complessità del reale e l'illusione viene meno
Calvino
Non possiamo pensare di incidere sulla realtà così come pensavano i positivisti ma
L’intellettuale impegnato pensa che prima o poi possa esserci una piega della realtà su cui l’autore stesso possa incidere sulla realtà
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"In questi silenzi in cui le cose s'abbandonano e sembrano vicine a tradire il loro ultimo segreto, talora ci si aspetta di scoprire uno sbaglio di Natura, il punto morto del mondo, l'anello che non tiene, il filo da disbrogliare che finalmente ci metta nel mezzo di una verità" vv. 22-29 di "I limoni"
la poesia può dare l'idea, anche se illusoria, di un respiro
in "Memoria" Ungaretti dice che è stata la poesia a differenziarlo da Mohammed e quindi in qualche maniera a salvarlo
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Montale prende le distanze dai poeti laureati (D'Annunzio) e dice invece che la sua poesia sarà ispirata ad oggetti e parole quotidiane, il chè rimanda a uno dei suoi modelli ovvero la poesia crepuscolare
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velocità
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velocità della vita nella "mano che gira la manovella", ritmo troppo frenetico
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censura
I soldati al fronte durante la Prima Guerra Mondiale potevano esprimersi molto poco a causa della censura → Ungaretti non è censurato perché lui riusciva a far passare il messaggio in maniera non esplicita, usando la poesia e quindi metafore/analogie.
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in Pellegrinaggio di Ungaretti --> La selezione lessicale e la frammentazione linguistica concorrono a un’espressione fortemente analogica del pensiero → manca il ragionamento che è lasciato a chi legge, è implicito.
Calvino e Neorealismo --> parlano della resistenza, sono tutti antifascisti e contrari alla guerra
a partire dagli anni ‘30 quindi c’è un periodo di riflessione mediata tramite i racconti fantastici (che contengono metafore riguardo alla realtà).
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Solaria è più longeva della Voce perché utilizza la tecnica anticensura di Copernico (linguaggio cifrato di difficile comprensione)
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correlativo oggettivo
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in "spesso il male di vivere ho incontrato usa la frase " la statua nella sonnolenza, la nuvola e il falco alto levato" come correlativo oggettivo dell'insofferenza
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epifania
Epifania → cogliere attraverso un’intuizione un elemento che non si era considerato prima
“ho scoperto di essere guarito” → epifania di Zeno, intuizioni che poi non si sa bene se siano vere o giuste
epifania di Belluca che si rifugia in una realtà parallela, questa liberazione appare come una follia agli occhi degli altri. IL TRENO HA FISCHIATO di Pirandello
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massa
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Neorealismo
il Neorealismo si era occupato dei ceti più bassi e ne aveva evidenziato l’importanza durante la resistenza e subito dopo. Il legame tra la massa dei lavoratori e la cultura sembrava essersi realizzato, ma in realtà durò molto poco
relativismo
non esiste un’unica realtà assoluta, ognuno percepisce la realtà a modo proprio → Pirandello in “Sei personaggi in cerca d’autore” (1921) afferma che non vuole far interpretare a degli attori il ruolo dei personaggi della storia perché ognuno di noi vive una certa situazione in modo personale e diverso dagli altri.