Al Capone nacque a Brooklyn, nel 1899. Suo padre Gabriele era un barbiere, e sua madre Teresa una sarta: entrambi erano immigrati italiani della Campania, anche se non è chiaro da quale città, visto che i loro natali sono contesi da Napoli, Castellammare Stabia e Angri. I Capone avevano nove figli, erano arrivati negli Stati Uniti nel 1893 e si stabilirono al Navy Yard, il cantiere navale sull’East River, a Brooklyn
Intorno ai 14 anni, a Brooklyn, conobbe Johnny Torrio, uno dei criminali più importanti della costa orientale degli USA.
Dopo aver vissuto brevemente a Baltimora, Capone si trasferì a Chicago su invito di Torrio, quest'ultimo anni prima era stato chiamato da James Colosimo, uno dei più importanti criminali di Chicago perché gli facesse da vice. Colosimo aveva costruito un impero criminale che si basava sullo sfruttamento e il gioco d'azzardo. James Colosimo fu ucciso e Torrio diventò il capo di una delle organizzazioni più potenti di Chicago e Capone gli fece da braccio destro.
Oltre ai molti bordelli e al gioco d’azzardo, la parte più importante degli affari della Chicago Outfit era comunque rappresentata dai liquori: Capone creò a Chicago un clima di terrore tra i bar, che se si rifiutavano di acquistare da lui l’alcol spesso venivano fatti esplodere. Con il passare degli anni, le violenze tra la gang di Capone e le organizzazioni rivali aumentarono
Prese in gestione alcuni bordelli, e in poco tempo fu messo a capo del Four Deuces, il locale che faceva da quartier generale per le operazioni di Torrio. Si diceva che negli scantinati del Four Deuces gli uomini di Capone torturassero i membri delle altre organizzazioni criminali