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ENERGIA DELL'OCEANO, l'en. termica - Coggle Diagram
ENERGIA DELL'OCEANO
facilmente riconducibile all'energia idraulica
fonte rinnovabile
PRO
risorsa inesauribile
molto estesa
la fonte rinnovabile più estesa e longeva dopo il sole
non inquinante
CONTRO
non trasportabile
utilizzabile con macchine complesse
non stoccabile/ accumulabile
discontinua
sfruttamento delle correnti
sistema analogo a quello utilizzato per sfruttare il vento
pale installate nel mare
turbina
alternatore
en. elettrica
en. cinetica di rotazione
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impatto paesaggistico minimo
inquinamento ambientale minimo
IRLANDA
più grande impianto mai costruito per lo sfruttamento delle correnti
produce moltissima energia
soddisfa il fabbisogno annuo di elettricità di 1100 abitazioni
è composto da una sola turbina
e da due pale
d= 16m
sfruttamento delle onde
OWC System
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approfondimento
sistema ad L
installato sulla costa
le rovina
le rende "industriali"
può essere integrato ad opere d'ingegneristica civile
es. ponti
fatto di cemento armato / calcestruzzo
formato da
una struttura esterna
una turbina
che gira sempre nello stesso verso
indipendentemente da quello dell'acqua
alimentata dal movimento dell'aria
presente nella struttura
che viene spinta o risucchiata
grazie al movimento delle onde
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clicca qui per visionare il funzionamento di un prototipo di OWC System!
progetto Pelamis
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serpentone d'acqua
formato da
legate da pistoni
sezioni cilindriche
in acciaio / fibre polimeriche molto resistenti
galleggianti
semissomerse
turbina
alimentata dall'energia cinetica
del moto ondoso
trasformata in en. cinetica di rotazione
alternatore
posti sul fondale
alimentato dall'energia presente nella turbina
ENERGIA ELETTRICA
si può installare in qualsiasi punto del mare
poichè
le onde restano intatte per tutto il loro tragitto
contengono sempre la stessa quantità di energia
le onde derivano dal sole
poichè
sono formate dal vento
che sposta l'acqua in superficie, nel mare
creato dal sole che non riscalda in modo omogeneo la terra
l'energia ricavata dall'oceano deriva da quella solare
sfruttamento delle maree
sfrutta le naturali maree
generate da movimenti alterni e periodici di grandi masse d'acqua
gli spostamenti sono prevedibili
vengono sfruttati al meglio
per via dell'attrazione gravitazionale
esercitata sulla terra, dalla luna e dal sole
metodo simile a quello degli impianti ad acqua fluente
viene creato un
bacino artificiale
si ottengono
lato mare
struttura simile ad un ponte, carrabile
che "copre" una turbina
e una piccola diga
en. cinetica
alternatore
en. elettrica
lato bacino
(artificiale)
alta marea (lato mare)
acqua accumulata
la diga si alza
l'acqua finisce nel lato bacino
azionando la turbina
bassa marea
(lato mare)
dislivello
la diga si alza
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"alta marea"
(lato bacino)
picco massimo dell'alta marea
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DIGA SUL SEVERN
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Gran Bretagna
214 turbine semisommerse
produce una quantità di en. elettrica pari a quella prodotta da 3 centrali nucleari
sfruttamento della differenza termica tra acque in superficie e acque in profondità
energia termica dell'oceano
energia
talassotermica
soprattutto nelle zone tropicali le acque hanno forti differenze di temperatura (superficie-fondale)
CUBA, 1929
primo impianto OTEC
HAWAII, 1974
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utilizzata per
produrre en. elettrica
CICLO CHIUSO
(progetto OTEC)
sfrutta le temperature dell'acqua marina
utilizza l'ammoniaca
grado di evaporazione = 15°
grazie all'acqua in superficie (15° circa) l'ammoniaca viene trasformata in gas
il gas di amm. alimenta una turbina
alternatore
en. elettrica
CONDENSATORE, che utilizza l'acqua in profondità (5° circa)
https://youtu.be/FHBVgRWAt3c
l'en. termica
sfrutta
l'en. cinetica di movimento
turbina
alternatore
trasformatore
en. elettrica
attraverso
onde
correnti
maree
turbina
alternatore
trasformatore
en elettrica
difficoltà = saper catturare l'energia dal mare
