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DIGESTIONE - Coggle Diagram

- - - - DENTI:
        sono disposti simmetricamente in 2 arcate (superiore e inferiore). Nell’essere umano adulto sono in tutto 32 e hanno forma diversa a seconda della funzione che svolgono.
        
        DENTATURA:
        8 incisivi per incidere o tagliare, 4 canini per strappare o lacerare, 8 premolari e 12 molari per tritare.
        • CORONA:
        sporge dalla gengiva. È dura e resistente, costituita dalla dentina, ricoperta da smalto.
        • RADICE:
        parte impiantata nella cavità dentaria; ha forma conica ed è rivestita di cemento, un tessuto simile a quello osseo. Un dente può avere più radici.
        • COLLETTO:
        collega la corona con la radice.
        All’interno di ogni dente si trova la polpa dentaria, con nervi e vasi sanguigni che entrano da un foro situato all’apice della radice. È racchiusa all’interno del canale della radice.
      - LINGUA:
        organo muscolare mobile; occupa quasi tutto lo spazio della cavità orale e contribuisce alla masticazione e alla deglutizione. Serve anche per l’articolazione del linguaggio e per sentire i sapori, grazie alle papille gustative.
      - GHIANDOLE SALIVARI:
        sono presenti in numero di 3 paia. Per la posizione che occupano, chiamate sottolinguali, sottomandibolari e parotidi (sotto orecchio).
    - - FARINGE:
        piccola porzione del tubo digerente che mette in comunicazione la bocca con l’esofago e con la laringe. All’inizio della faringe ci sono le tonsille, due organi situati uno a dx e uno a sx, con compito di proteggere il corpo dai batteri patogeni. Dietro alla lingua, si trova una piccola membrana elastica, l’epiglottide, che impedisce al cibo di finire nella laringe durante la deglutizione.
      - ESOFAGO:
        collega la faringe allo stomaco, ed è lungo circa 30 cm. Al suo interno sono presenti fibre muscolari, che facilitano l’avanzamento del cibo.
      - STOMACO:
        parte del tubo digerente dilatata a formare una specie di sacco con parte + grande verso l’alto.
        Tra esofago e stomaco si trova il cardias, valvola che impedisce al cibo, di ritornare nell’esofago. Pareti dello stomaco sono formate da strati muscolari sovrapposti e internamente sono rivestite da una mucosa, che contiene numerosissime ghiandole che producono il succo gastrico.
        Un’altra valvola, il piloro, mette in comunicazione lo stomaco con l’intestino.
    - - TENUE:
        è lungo circa 6-7 m. Le sue pareti sono ricoperte di tantissime sporgenze lunghe poco più di un millimetro, chiamate villi intestinali. È formato da tre 3: duodeno, digiuno e ileo.
        
        DUODENO:
        è lungo 20-25 cm. Sboccano i condotti del fegato e del pancreas che portano la bile e il succo pancreatico.
        
        DIGIUNO:
        Nel digiuno lungo 2,5 m circa e nell’ileo (2-4 m) sono presenti moltissime ghiandole intestinali che producono il succo enterico. Alla fine dell’ileo si trova una valvola che lo mette in comunicazione con l’intestino crasso.
      - CRASSO:
        è lungo quasi 2 m, e presenta una serie di rigonfiamenti; contiene una grande quantità di batteri utili alla digestione, che insieme formano la flora batterica.
        È suddiviso in 3 parti:
        
        • CIECO: in cui si trova l’appendice
        
        • COLON: si divide in ascendente, traverso e discendente
        
        • RETTO: ultima parte che sbocca all’esterno con l’apertura dell’ano
    - - FEGATO:
        è la più voluminosa ghiandola del corpo umano. Si trova sotto il diaframma nella parte superiore destra dell’addome.
        FUNZIONI:
        • produzione della bile, immagazzinata in un piccolo sacchetto, detto colecisti
        • produzione di sostanze necessarie per coagulazione del
        sangue (ES. FIBRINOGENO)
        •trasformazione del glucosio in glicogeno
        • eliminazione delle sostanze tossiche per l’organismo (ES. ALCOL)
      - PANCREAS:
        è una grossa ghiandola di forma allungata, situata nella parte superiore
        dell’addome dietro lo stomaco.
        Svolge 2 funzioni:
        • produce succo pancreatico che riversa nel duodeno per la digestione di: amidi, proteine e lipidi che arrivano dallo stomaco;
        • produce l’insulina e il glucagone, (mantenerne costante livello degli zuccheri).