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LE MAGISTRATURE IN GENERALE, ALTRI CENTRI DEL POTERE - Coggle Diagram
LE MAGISTRATURE IN GENERALE
Uno dei gioielli della Roma repubblicana che abbiano ereditato ancora oggi è la politica, l'articolato sistema di magistrature fatto di pesi e contrappesi, ripartizioni di compiti e di onori, ma non fu sempre una convivenza facile
E' un sistema eterogeneo che per molto tempo visse senza un sistema regolatore, senza una normazione, ma che andava avanti per consuetudine
REGOLAZIONI per evitare alcuni inconvenienti: 1) succedersi continuo di cariche 2) la concentrazione di cariche 3) deriva personalistica del potere 4) arrivare ad una carica molto giovani (Scipione l'Emiliano e Ottaviano)
ALL'INIZIO: 10 campagne per aspirare a una magistratura. Ma dall'epoca di Cicerone basta aver accompagnato un generale
LEX VILLIA DE ANNALIS (stabilisce una gerarchia: si inizia diventando questori a 28 anni, edili a 31, pretori a 34 e consoli a 37) + intervallo di due anni tra una magistratura e le successiva
LEX CORNELIA DE MAGISTRATIBUS (alzato numero dei questori e l'età della questura: almeno 30 anni; consoli a 43
LEX DE PROVINCIIS Caio Gracco. Il Senato effettua il sorteggio delle province prima di conoscere il nome degli eletti.
LEX CORNELIA DE PROVINCIIS (magistrati superiori per il primo anno solo funzioni civili in Italia, poi proroga in proconsolato e propretura nelle province (si estendono i poteri della carica ma non la carica in sé)
Una legge del 343 o 330 stabilisce intervallo di 10 anni per reiterare le magistrature
IL PROBLEMA DEL POTERE PERSONALE
ODIO PER LA REGALITA' e per i fondamenti regi
DITTATURA SOLO IN VIA ECCEZIONALE
prima eletta dai consoli
II guerra punica eletta dal popolo
poi scompare dopo il 202
torna con silla in via di una sanzione giuridica di un comandante che ha riportato delle vittorie e che la riveste con
funzione costituente
(regime del terrore sicuramente, ma una mole di legislazione c'è stata), e comunque è una dittatura che favorisce il senato
FIGURE EMERGENTI
SCIPIONE L'AFRICANO ESILIATO
I GRACCHI --> senatus consultum ultimum
PRIMO TRIUMVIRATO
CARATTERISTICHE
GERARCHIZZAZIONE
SPECIALIZZAZIONE
COLLEGIALI
autolimitazione
ANNUALI
eccezioni
GRATUITE
piccole spese di viaggi, rimborsi, pagati a spese dello stato funzionari come scribi
SOVRANITA' E I LIMITI: il potere esiste solo per amministrare i bene comune (LIMITI)
LE CONDIZIONI: essere cittadini maschi adulti liberi, non essere stati protagonisti di processi penali e LA CANDIDATURA: ci si presentava presso il magistrato che presiedeva l'assemblea e si diventava candidato
LE ELEZIONI: fino al 154 in gennaio, fino a Silla in novembre e da Silla in poi a luglio. (es: i consoli erano consoli designati) QUANDO SI ENTRAVA IN CARICA: 1 gennaio, ma 10 dicembre per i tribuni e 5 dicembre per i questori. Dopo una processione, e un appello del popolo ai nuovi capi, il popolo si recava intonando delle formule vestito di bianco presso il Campidoglio mentre i magistrati ricevevano la toga
SI VENIVA DEPOSTI GENERALMENTE SOLO TRAMITE ABDICAZIONE
SEGNI ONORIFICI
FASCI E LITTORI
SELLA CURULE fino all'edile, poi anche il censore; gli altri come i tribuni un SUBSELLIUM (banchetto)
ENTRARE A FAR PARTE DEL SENATO: 1) prima sono le magistrature curuli 2) anche edili e tribuni 3) con Silla anche i questori
RESTARE SEDUTI MENTRE SI SVOLGONO I PROPRI INCARICHI
POSTO DI ONORE ALLE FESTE
TOGA PRAETEXTA per i magistrati curuli fino ai censori; TOGA PORPORA per i magistrati durante il trionfo; PALUDAMENTUM durante le campagne, poi sarà riservato all'imperatore
ESSERE ACCOMPAGNATI DA TORCE DURANTE LA NOTTE
AVERE LE INSEGNE DELLE MAGISTRATURE RIVESTITE DURANTE LE CERIMONIE FUNEBRI
IMMAGINI DEGLI ANTENATI a partire dagli edili curuli
DIRITTO A ELOGIO FUNEBRE
IMMUNITA'
consoli, proconsoli, pretori e censori non possono essere chiamati in giudizio da un pretore, tantomeno un tribuno che però può chiamare in giudizio gli altri
ALTRE ATTRIBUZIONI
DIRITTO DI COERCIZIONE: ridurre a obbedienza i cittadini discoli, nella misura in cui si ritiene. Unico limite: la provocatio ad populum
Ius agendi cum popolo
Ius agendi cum patribus: rivolgersi al senato prima di presentare legge ai comizi e anche sulle questioni di non loro competenza
Diritto di cooptazione di colleghi: il console elegge il dittatore dietro suggerimento del senato, oppure i tribuni continuano a cooptarsi in caso di elezione incompleta
DIRITTO DI RAPPRESENTARE LO STATO: formula della dedicatio per dedicare una proprietà dello stato a un Dio + dare valore a trattati con stati stranieri attraverso i feziali
I TIPI DI MAGISTRATURE
MAGISTRATURE MAGGIORI CON IMPERIUM
console, dittatore, pretore --> COMIZI CENTURIATI
IMPERIUM: tutto quello che prevede la potestas + prendere auspici anche extra pomerium + capitanare esercito + diritto di coercizione + diritto di convocare il popolo anche extrapomerium
IMPERIUM DOMI
IMPERIUM MILITIAE
MAGISTRATURE MINORI al massimo con POTESTAS
censore, edile, questore e tribuno --> COMIZI TRIBUTI/CONCILIA PLEBIS
POTESTAS: auspici dentro il pomerium + emanare editti + riunire il popolo per parlargli (contionem habere) + convocare e presiedere il senato + chiedere un voto del senato
MAGISTRATURE PERMANENTI ANNUALI + MAGISTRATURE PER COMPITI PRECISI MA NON PERMANENTI + MAGISTRATURE ELETTE CON LEGGI SPECIALI
ALTRI CENTRI DEL POTERE
CAMBIANO GLI OBIETTIVI
TRIBUNALI E IL GRANDE PROBLEMA DELLA GIURIA
le ambizioni dei cavalieri
IL FISCO (PUBBLICANI)
BUROCRAZIA (ENTOURAGE PRIVATO E PUBBLICO)
possibilità di ascesa anche per gli strati inferiori perché la funzione garantisce uno status ereditabile per il quale si deve competere, si deve conservare