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IL FASCISMO - Coggle Diagram
IL FASCISMO
REGIME
Alle elezioni del 1924 Mussolini ottiene il 60% dei voti grazie a brogli elettorali. Matteotti si ribellerà a questa situazione e sarà ucciso.
In un celebre discorso del 1925 Mussolini attaccherà il Parlamento assumendosi tutte le responsabilità di quanto i fascisti avevano fatto.
Nel 1926 usciranno le LEGGI FASCISTISSIME: sarà abolita la libertà di stampa e quella sindacale; repressione del dissenso politico; Tribunale speciale per la difesa dello Stato; Milizia volontaria per la sicurezza dello Stato.
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Nel 1929 Mussolini stringe con la Chiesa i PATTI LATERANENSI: la Santa Sede riconosceva lo Stato italiano il quale a sua volta riconosceva la Città del Vaticano come Stato sovrano. Inoltre:
- il Cattolicesimo diventa religione ufficiale
- matrimoni religiosi con valore civile
- privilegi ai sacerdoti
- insegnamento religioso nelle scuole
Mussolini aumenta il proprio consenso anche grazie a una enorme PROPAGANDA: organizza il tempo libero degli italiani, controlla i programmi scolastici.
Nel 1935 invade l'Etiopia e nel 1936 proclama la formazione dell'impero. La sua azione determina delle sanzioni da parte della Società delle Nazioni e Mussolini risponde intraprendendo l'AUTARCHIA ECONOMICA, ossia l'autosufficienza economica del paese.
Questa azione attira la simpatia della Germani di Hitler che nel 1936 decide di firmare con l'Italia l'Asse Roma-Berlino: lotta al comunismo e partecipazione comune alla guerra civile spagnola.
Nel 1938 venne pubblicato il Manifesto della Razza e nel 1939 Italia e Germania firmarono un'alleanza militare chiamata Patto d'acciaio.
PARTITO
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Facta propone lo stato d'assedio ma Vittorio Emanuele III si rifiuta e nomina Mussolini capo del governo.
Mussolini crea una milizia volontaria per la sicurezza nazionale; limita la libertà di stampa e concede un premio di maggioranza al partito vincitore.
MOVIMENTO
Alle elezioni del 1919 Mussolini non ottiene nessun deputato, per questo decide di organizzare delle SQUADRE D'AZIONE chiamate CAMICIE NERE che si occupavano di fare SPEDIZIONI PUNITIVE.
Caratteristiche: disprezzo per la democrazia, nazionalismo, ne erano membri i ceti medi.
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