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IL BIENNIO ROSSO IN ITALIA, LA GERMANIA NEL DOPOGUERRA:LA REPUBBLICA DI…
IL BIENNIO ROSSO IN ITALIA
La grave crisi economica e la debolezza del Governo,generano scioperi e proteste popolari
Molti operai del Nord ,contadini nelle terre del Sud,manifestano tutto il loro malcontento.
Anche in Italia ,le agitazioni si concentrano nel periodo compreso tra il 1919 e il 1920, il biennio rosso
i contadini volevano che fosse attuata la riforma agraria che era stata promessa dopo la disfatta di Caporetto
Tra il 1919 e il 1920 gli iscritti al sindacato aumentarono vertiginosamente
Per contrastare la forza dei lavoratori, anche gli imprenditori si unirono in un sindacato
Nel 1920 nacque la Confindustria
Nello stesso anno, gli industriali si rifiutavano di concedere aumenti salariali, i sindacati dichiarano lo sciopero bianco
Gli industriali minacciarono la serrata
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LA GERMANIA NEL DOPOGUERRA:LA REPUBBLICA DI WEIMAR
Verso la fine della prima guerra ,la popolazione era stremata dalle privazioni e dalla prospettiva ormai certa di una sconfitta
Il più forte partito tedesco, chiedeva la pace e la fine dell'assolutismo monarchico
L'imperatore fuggi in Olanda e il 9 novembre 1918 venne proclamata la repubblica
Però non era sufficiente secondo i comunisti della Lega di Spartaco
volevano una rivoluzione come quella russa
Lo stato viene diviso in 17 regioni in parte autonome
e dopo le elezioni del 1919 diventa presidente della Repubblica il socialdemocratico Elbert.
L Germania venne considerata l'unica responsabile della guerra
fu sottoposta a condizioni punitive
Le dure condizioni di pace gettarono la Germania nel baratro di una crisi economica e favorirono la propaganda dei nazionalisti
L'inflazione fece salire alle stelle i prezzi dei beni più comuni
In questo clima di crisi molti aderirono ai partiti della destra nazionalista
questo fece risalire ai Tedeschi la voglia di rivincita.
I comunisti venivano accusati di essersi venduti all'Unione Sovietica
Il più attivo tra i gruppi estremisti era il Partito Nazionalsocialista Tedesco dei Lavoratori
fondato nel 1920 da Adolf Hitler
GLI STATI UNITI DAI "RUGGENTI ANNI VENTI"ALLA CRISI DEL '29
Negli stessi anni in cui la Germania era in crisi ,gli Stati Uniti conoscevano una straordinaria fase di crescita
L'industria cinematografica Hollywood ,la musica jazz dei neri d'America e il charleston, ballo dal ritmo sfrenato, divennero il simbolo degli "anni ruggenti".
Il caso più clamoroso di intolleranza riguardò due italiani,
Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti
La crescita della produzione agricola in Europa determinò un forte calo della richiesta di prodotti americani
La sovrapposizione ridusse i prezzi delle merci
giovedì 24 ottobre del 1929 si ebbe il grande crollo finanziario della Borsa di Wall Street a New York.
Milioni di lavoratori si ritrovarono disoccupati.
File di uomini e donne senza lavoro si allungavano davanti ai centri di assistenza
La crisi durò fino al 1932.
In quell'anno fu eletto presidente degli USA il democratico Franklin Delano Roosevelt
Il governo di Roosevelt avviò iniziative innovative per la politica degli Stati Uniti
svalutò il dollaro per facilitare l'esportazione delle merci
introdusse un sistema di controllo sulle banche
finanziò la costruzione di opere pubbliche
aumentò il salario dei lavoratori
LE RIPERCUSSIONI DELLA CRISI DEL '29 IN EUROPA
Il grande crollo ebbe ripercussioni in Europa e nel mondo perchè vennero a mancare gli investimenti americani
Nel 1932 ben 15 milioni di Europei erano disoccupati
il crollo economico accentuò in Europa la crisi della democrazia e favorì l'affermazione di regimi autoritari
A partire dal 1924 ,la Germania ottenne consistenti prestiti dagli Stati Uniti.
Il governo guidato da Gustav Stresemann sembrò riuscire a bloccare l'estrema destra.
La Germania iniziò a pagare i danni di guerra.
favorì una distensione nella relazioni internazionali
La produzione nel periodo 1929-32 diminuì del 50%
La disoccupazione crebbe enormemente
I piccoli risparmiatori furono rovinati dall'inflazione che ricominciò a crescere.
Le elezioni del 1930 registrarono queste tendenze.
persero i partiti democratici.
Si rafforzarono i comunisti e soprattutto i nazisti di Hitler