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IL REGNO FRANCO, Successione temporale: senso antiorario, FRECCIA, FRECCIA…
IL REGNO FRANCO
Nel 511 Clodoveo morì, e il Regno fu diviso tra gli eredi, che però non erano in grado di gestire i territori e vennero soprannominati ''re fannulloni'', così gli incarichi vennero affidati ai maggiordomi (maestri di palazzo) . :
Nel 616 la carica di maggiordomo divenne ereditaria e importante. Nel 687 Pipino II riunificò tutti i regni franchi e il suo successore, ''Carlo Martello'', sconfisse gli arabi a Poiters (732).
Nella tradizione Germanica subentrò una altra pratica: la concessione di un beneficio, una terra, in cambio di lavoro. Collegate al beneficio c'erano le regalie, cioè il diritto di amministrare la giustizia e riscuotere le tasse. La pratica del beneficio era diffusa presso le tribù germaniche ed utilizzata per l'organizzazione sociale, ad esempio ai soldati che prestavano servizio veniva offerta una ricompensa. Quando le popolazioni non furono più nomadi, il beneficio incominciò a riguardare le terre da cui ricavare una rendita. Tra l'uomo che svolgeva il lavoro (vassallo) e il padrone (che garantiva di proteggere e beneficiare il vassallo) si stipulava un contratto chiamato GIURAMENTO DI FEDELTA'. Infrangere quella promessa era un atto molto grave.
Con la salita al trono di CLODOVEO (481) il Regno si diffuse nella Gallia e nei Paesi Bassi. Poco dopo nel 496 i Franchi si convertirono al Cristianesimo, con il quale riuscirono a consolidare i rapporti con i romani e l'alleanza con il papa.
Pipino III, detto il Breve, nel 751 depose l'ultimo re e con Papa Stefano stabilì l'accordo di Quierzy (secondo il quale regno e papato collaborassero) e nel 754 diventò re tramite l'unzione.
Pipino nella sua vita sconfisse i longobardi dell'Italia centrale e donò molti territori alla Chiesa che divennero il Patrimonio di San Pietro che a sua volta divenne un vero e proprio Stato della Chiesa.
Nel 768 Pipino morì e il suo successore fu Carlo, che conquistò e sottomise tutti i popoli che abitavano ai confini del regno, come a Roncisvalle, contro gli arabi spagnoli che fu d'ispirazione per molti poemi francesi. Carlo, nel corso degli anni, arrivò ad ottenere il controllo dell'intera Europa occidentale e centrale e si fece nominare (date le numerose conquiste contro i longobardi) RE DEI FRANCHI E DEI LONGOBARDI.
C'erano diversi compiti nella società per controllare al meglio i territori, affidati a uomini di fiducia:
Conti= Controllavano territori simili a provincie.
Marchesi= Uomini che controllavano i territori ai confini delle contee, le marche.
Duchi= signori longobardi scelti da Carlo che mantenevano l'ordine.
Missi Dominici= Funzionari che sorvegliavano le città.
Corte itinerante= Carlo e dei suoi fedeli che viaggiavano da un dominio all'altro per controllare i territori.
Inoltre esistevano assemblee in cui si elaboravano capitolari cioè leggi.
Carlo venne incoronato da Papa Leone III come ''imperatore dei romani'', per la sua grandezza e fondò quello che sarebbe stato chiamato Sacro Romano Impero. Il suo impero fondeva varie eredità:
Il mondo classico= cultura latina e lingua latina.
Il cristianesimo= unica religione dell'impero.
Civiltà Germanica= le abitudini dei Germani.
Alla morte di Carlo successe il figlio, Ludovico ''il Pio'' circa nell'814. Alla morte di quest'ultimo, scoppiarono una serie di guerre tra i suoi figli, che si conclusero con la stipulazione del trattato di Verdun (843) per cui i regni erano stati divisi in Regno dei Franchi Occidentali, Regno dei Franchi Orientali e al terzo figlio Lotario fu dato il TITOLO IMPERIALE dei territori centrali. Per la stesura del trattato non fu usato il latino ma la lingua volgare. Anche l'unità linguistica venne interrotta.
Il rapporto del beneficio si trovava a tutti i livelli della società. Se uno dei due contraenti veniva meno ai propri impegni veniva considerato fellone, cioè traditore. L'accusa di Fellonia era una delle più gravi
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