Please enable JavaScript.
Coggle requires JavaScript to display documents.
Italia da fine ottocento a Giolitti - Coggle Diagram
Italia da fine ottocento a Giolitti
Dal '61 al '76 governa la destra storica
Nel 1876 l'Italia passa alla sinistra storica sotto Depretis
Depretis
1877 legge Coppino= istruzione obbligatoria e gratuita da 6 a 9 anni.
1882 riforma elettorale= voto ai maschi con più di 21 anni che avevano fatto elementari o avevano un reddito + alto di 20 lire
Sviluppo Industriale: introduce protezionismo e promossa creazione di banche per finanziarle
Politica estera: 1880 si tema di formare impero coloniale
1° obiettivo Tunisia che voleva anche Francia, Italia entra in conflitto con lei e stringe un patto con Austria e Germania.
Italia conquista Eritrea e Somalia
CRISPI (1887 1896)
Codice penale: no pena morte, sì libertà sciopero
Reprime proteste lavoratori,
Odia socialisti: disturbano ordine pubblico
Crispi vuole conquistare Abissinia
Italia sconfitta ad Adua
Crispi si dimette
Dopo crisi di fine secolo:
Molti disoccupati, salari bassi, guerre avevano costretto ad alzare le tasse, alza costo pane.
Malcontento si diffonde e si fanno scioperi repressi
grave a Milano, Beccaria spare con canoni sulla folla
Governo tenta di fare approvare leggi che limitano libertà di associazione e di stampa. Parlamento rifiuta e indice nuove elezioni, vince sinistra.
Umberto I viene assassinato da Gaetano Bresci
Sostituito da Vittorio Emanuele III, instaura nuovo rapporto con masse popolari
Giolitti
Proviene vecchia sinistra parlamentare, liberale di tendenze riformiste convinto che le istituzioni dovessero dialogare con i lavoratori
3 questioni
Sociale (con socialisti), fa una politica di non ingerenza e spinge i capitalisti a concedere aumenti salariali. 1904 sciopero generale e non perde calma: appoggio socialisti
Cattolica: rispetto a epoca pio IX i cattolici potevano gareggiare per le istituzioni locali.
Leone XIII con Rerum Novarum invita a occuparsi delle cose nuove cioè i problemi nei mondo del lavoro, impegnarsi per rapporti sociali più giusti
Giolitti fa patto con Gentiloni (presidente unione letterale cattolica)
Questione meridionale
Sud economia basata principalmente sul latifondo, no infrastrutture, poche industrie, criminalità organizzata. Ci fu anche un'emigrazione verso i paesi dell'ovest oltreoceano
Giolitti fa pochi interventi poco consistenti
Politica coloniale
Solo alla fine del suo mandato
Crisi impero ottomano spinge Italia a impossessarsi della Libia. Si credeva che fosse una terra molto ricca, ma non riusciranno a sfruttarla
Dichiara guerra nel 1911 e ottiene Libia, Rodi e dodecaneso
Usa il trasformismo: cambia schieramento politico a seconda della convenienza
Caduta
1913 legge elettorale permette a più persone di votare
Entrano in parlamento molti n socialisti, eletti operai
Giolitti non riesce a governare e si dimette nel marzo del 1914
Potere a Salandra, politica più conservatrice