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3.ECOUE I sistemi di voto di maggioranza - Coggle Diagram
3.ECOUE
I sistemi di voto di maggioranza
Vi diversi tipo di maggioranza: semplice e assoluta, per la prima è richiesto un numero superiore al minimo di consensi per assicurare la coerenza del sistema.
Nel secondo il numero di voto richiesto è inferiore al minimo necessario ad assicurare la coerenza del sistema.
La minimizzazione dei casi di dissenso
Non è vero, in alcuni casi, la regola dell'unanimità mi tuteli più rispetto alla maggioranza: per esempio abbiamo tre individui: A-B-C che votano per fare passare una
mozione rispetto allo status quo
, al buio, quindi non sapendo niente ho 1/2 di possibilità di essere favorevole o contrario.
A è favorevole
(+1)
non otterrà l’adozione della mozione se uno è contrario
se l’urna conterrà un voto contrario (-1) di B, o di C oppure sia di B che di C (tre casi di dissenso)
A è contrario
(-1) la mozione
non passerà quindi nessun caso di discordia è possibile
(nessun caso di dissenso)
Supponendo che, in assenza di informazioni sulla mozione,
A abbia la stessa probabilità di essere favorevole o contrario
Probabilità di dissenso = ½ 3 + ½ 0 = 3/2
SE IPOTIZO INVECE
LA MAGGIORANZA
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La maggioranza qualificata
è un compromesso che tenta di conservare i pregi dell’unanimità senza subirne gli svantaggi (tirannia, status quo)
Tali sistema era già stata pensata nel 1957:
Ogni ministro dispone di un certo numero di voti è i paesi più popolosi hanno più voti
, ma meno di quanti ne avrebbero se la proporzione fosse diretta
Un sistema con 17 voti totali: 4 ai grandi paesi (FR, IT e DE); 2 per i paesi medi (BENEL) e 1 per LUX. Per la soglia di maggioranza è necessario il 12/17.
La Francia si opponeva quasi sempre al pochetto del voto a maggioranza: periodo della sedia vuota.
La decisione di De Gaulle fu una risposta alla proposta avanzata dalla Commissione della CEE nel 1965, che suggeriva modifiche alla politica agricola comune, un rafforzamento del Parlamento europeo e della Commissione
e l'estensione del ricorso a votazioni a maggioranza qualificata (e non più all'unanimità) in seno al Consiglio dei ministri.
La proposta della Commissione andava nel senso di un rafforzamento dell'integrazione europea e del carattere sovranazionale della CEE, a cui De Gaulle si opponeva.
La Maggioranza qualificata erano previste votazioni a maggioranza qualificata da parte del
Consiglio europeo per l’elezione del proprio presidente
;
Consiglio (dei ministri) nei casi in cui si applica la procedura di co-decisione
.
Fino al 31 ottobre 2014, ai fini delle votazioni a maggioranza qualificata,
in Consiglio era attribuita a ciascun paese una ponderazione che rifletteva la numerosità della sua popolazione
.
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I GIOCHI
I giochi sono una situazione di interazione strategica:
cooperativi
dove tutti vogliono raggiungere lo stesso scopo/risultato.
Al contrario,
i giochi non cooperativi
: se uno vince l'altro perde, quindi gli interessi non sono reciprocamente compatibili.
Come la rapr. democratica all'interno dei giochi; nonché il potere di voto.