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Il 1848 in Italia, La prima guerra d'indipendenza - Coggle Diagram

- - - - Ciò rende gran parte dell'Italia "costituzionale"
      - Tali Costituzioni sono molto moderate, perché sono semplici concessioni accordate dal sovrano
        
        Un esempio è lo "Statuto albertino", concesso da Carlo Alberto in Sardegna, che segna un grande passo in avanti verso la creazione di un regime liberale
  - - - Un paio di mesi dopo, i milanesi, giunta da Vienna la notizia sulla concessione di una Costituzione, insorgono e si coprono di barricate contemporaneamente alla formazione di un consiglio di guerra
        
        Il maresciallo austriaco Radetzky decide di resistere e in questo modo Inizia una lotta che dura 5 giorni (le "cinque giornate", dal 18 al 22 marzo) e che si conclude con la vittoria dei milanesi
    - - Il tutto ha inizio con una manifestazione in cui vengono liberati due prigionieri politici, ovvero Manin e Tommaseo
        
        Dopo alcuni giorni, le autorità asburgiche lasciano la città a causa delle rivolte
        
        Manin diventa capo del governo provvisorio che proclama la Repubblica veneta, mentre viene esposto il tricolore italiano
        
        Il tricolore è simbolo nazionale italiano sin dalle campagne napoleoniche e durante il Risorgimento viene utilizzato come simbolo di patriottismo
- - - - In seguito alla vittoria di Carlo, i governi provvisori di Milano, Venezia, Modena e Parma decretano l'annessione al Piemonte
- - - - Di conseguenza, gli austrici rientrano a Milano
- - - - Francesco Domenico Guerrazzi
      - Giuseppe Montanelli
      - Giuseppe Mazzoni
  - - - Essa apre i suoi lavori il 9 febbraio 1849 dichiarando il potere temporale del papa decaduto e proclamando la Repubblica romana
        
        Il governo viene affidato provvisoriamente a
        
        Carlo Armellini
        
        Giuseppe Mazzini
        
        Aurelio Saffi
- - - - Il 24 marzo, il nuovo re Vittorio Emanuele II si incontra a Vignali con Radetzky e ottiene un armistizio che gli permette di tenere il proprio territorio a patto che contenga l'azione dei democratici
    - - Il 28 aprile 1849, la Repubblica romana viene assediata militarmente da 7000 soldati francesi a cui il papa ha chiesto il supporto
        
        Per difendere la Repubblica giungono volontari da tutta Europa e anche molti italiani, tra cui Giuseppe Garibaldi, Carlo Pisacane e Goffredo Mameli, il quale muore in battaglia
        
        Il 3 luglio 1849, la Repubblica romana è costretta ad arrendersi
      - Venezia resiste due mesi in preda agli attacchi degli austriaci, ma poi si arrende il 22 agosto 1849
        
        Finisce così l'"anno dei portenti", iniziato nel gennaio 1848
        
        Gli assetti della penisola non sono cambiati, ma grazie a questo anno la Restaurazione italiana può dirsi conclusa
      - Nell'aprile del 1849, in Toscana, i moderati, guidati da Gino Capponi, riescono a riprendere il controllo del governo in nome di Leopoldo II