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L' ILLUMINISMO - Coggle Diagram
L' ILLUMINISMO
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COS'E'? Movimento culturale e filosofico che prende il suo nome dalla parola francese "lumières" cioè luci. Primo movimento culturale laico, ovvero esterno alla Chiesa sia protestante che cattolica. Nato come reazione ai tanti conflitti religiosi che avevano causato numerose vittime e scontri politici
PENSIERO ISPIRATORE Gli illuministi guardavano con ammirazione al pensiero scientifico seicentesco di Galileo, Cartesio e Newton. Per essi il metodo scientifico si poteva applicare per: risolvere problemi, nei rapporti tra esseri umani.
RAGIONE COME STRUMENTO per trasformare la morale, la religione, l'organizzazione dello stato e della società
RAGIONE PER ELABORARE UN NUOVO CONCETTO DI FELICITA' la quale si doveva ricercare nella vita terrena. Questa ricerca era collegata all'idea di progresso.
RAGIONE PORTA ALL'UGUAGLIANZA, ovvero tutti usando la ragione possono elevarsi culturalmente e progredire nella propria vita. Quindi non devono esistere esseri umani privilegiati per nascita (aristocratici).
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CHI SONO GLI ESPONENTI DI QUESTO MOVIMENTO? Gli illuministi che amavano chiamarsi filosofi, in greco "amante della sapienza" che si occupavano della conoscenza, riflettendo sulla società, sul mondo, sulla scienza e sulla tecnologia sempre illuminati dalla dea Ragione, la luce.
FEDE COME SCELTA INDIVIDUALE alcuni erano atei (nessun dio) altri erano deisti (ragione come divinità)
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ESPONENTI PRINCIPALI
Jean-Jacques Rousseau e la democrazia. Secondo Rousseau i mali della società derivavano dalla proprietà privata, dalle disuguaglianze economiche e dall'asservimento dei poveri ai ricchi.
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Milano Cesare Beccaria, il danno e l'inutilità della tortura e della pena di morte. Egli sosteneva che la tortura serviva solo ad estorcere confessioni da innocenti deboli e non da colpevoli robusti.
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Voltaire e il dispotismo illuminato. Egli sosteneva che la monarchia assoluta poteva essere illuminata cioè il sovrano doveva agire secondo i principi della ragione e garantire la libertà della borghesia contro il potere della nobiltà.
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Napoli Giambattista Vico con il principio del verum-factum, fondare scientificamente l'indagine storica e il concetto di corsi e ricorsi storici
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Montesquieu e la separazione dei poteri: legislativo, esecutivo e giudiziario. Per il buon funzionamento dello stato essi dovevano essere separati ed esercitati da persone e istituzioni diverse. Base per lo stato liberale.
OPERE: 1721 Amsterdam, le lettere persiane, critica la società francese ed esalta il cosmopolitismo (cittadini del mondo). 1748 lo spirito delle leggi descrive le diverse forme di governo e tratta della tripartizione del potere dello stato.
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