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ESERCITO ROMANO (da tattica oplitico-falangitico a manipolare dopo II…
ESERCITO ROMANO (da tattica oplitico-falangitico a manipolare dopo II guerra sannitica)
Lo strumento principe che ha permesso a Roma di affermarsi e di prevalere, nonché di espandersi e di conquistare quasi tutto il mondo allora conosciuto
Roma ha avuto quasi sempre una grande disponibilità di risorse demografiche, motivo per il quale è riuscita a rialzarsi (ad esempio durante le guerre contro Taranto) --> alleati/federati italici
il comando decisionale non è mai stato centralizzato, non esisteva uno stato maggiore come organo tecnico di ricezione delle informazioni, se non il fatto che il Senato decideva il quantitativo di soldati che dovevano essere reclutati nonché il denaro da predisporre
professionalizzazione sempre meno netta al vertice (ranghi superiori, legati, consoli) si trascolora sempre in politica
non solo tattica, ma anche DISCIPLINA, PATRIOTTISMO a causa del CARATTERE NAZIONALE (non erano mercenari,), ADDESTRAMENTO
ARRUOLAMENTO (molti uomini, 50/60% alleati), a volte se Roma era impegnata su più fronti i numeri si riducevano
NAZIONALE (Roma non recluta mercenari)
CENSITARIO (fino alla fine del II secolo), poi con Caio Mario saranno ammessi anche i proletari in condizioni di necessità
NON ERA PERMANENTE almeno fino alle guerre civili
IN LINEA DI PRINCIPIO OBBLIGATORIO (potevano essere chiamati tutti alle armi --> COSCRIZIONE OBBLIGATORIA/TUMULTUS (leva di massa) , carattere coercitivo
ORGANIZZAZIONE
LEGIONE 4000-6000 uomini (contrassegnata da un nome e da un numero)
10 COORTI
OGNI CORTE DA 3 MANIPOLI (manipolo era l'unità tattica più maneggevole facilmente manovrabile per assalti e ritirate alternate) DA RIGIDA FALANGE OPLITICA A TATTICA MANIPOLARE dopo II guerra sannitica
OGNI MANIPOLO DA DUE CENTURIE
ARMAMENTO
vi deve provvedere il soldato, grande varietà (scutum, gladium, pilum che sostituisce l'hasta)
armi degli ausiliari sono specializzate (frombolieri che lanciano i glandes, la cavalleria non era il forte di Roma, prima i campani, poi gli italici)
artiglieria neurobalistica in cui sono essenziali le tecniche di circumvallazione e le truppe d'assalto
RANGHI che fa trascolorare l'apparato militare in quello politico
CENTURIONI coloro che comandano una centuria, professionalizzazione e una vera e propria carriera con dei ranghi, erano il braccio destro di Cesare
portainsegne
tribuni militari 24 minimo rango equestre
prefetti che per comandare devono avere una delega di imperium
questori
legati spesso di rango senatorio
consoli al comando (prima comando collegiale, poi dopo Canne comando unico)
RUOLO ECONOMICO
PAGA MINIMA DOPO L'ASSEDIO DI VEIO (stipendium)
bottino è la parte più ambita perché rappresenta il guadagno vero
Augusto crea l'erario militare per ricongiungere i soldati alle casse statali, finanziato con la tassa sull'eredità
RIFORMA ESERCITO CAIO MARIO
COME CAMBIA RUOLO ESERCITO