consolato di Cesare 59 a.C

Cesare fu eletto console

nel 59 a.C

e onorò gli impegni presi con Pompeo e Crasso

con due leggi

distribuì terra ai veterani di Pompeo

ridusse di 1/3 i canoni che i pubblicani delle province orientali dovevano versare allo Stato

Inoltre distribuì terreni anche alla plebe:

A questo scopo fece acquistare allo Stato nuove terre

Utilizzando soprattutto le entrate provenienti dall'Asia, evitando, dunque, un malcontento

Egli inoltre introdusse anche nuove regole sul governo delle province

Aumentò responsabilità fiscali dei governatori

Stabilì che i verbali delle sedute delle assemblee del Senato venissero resi pubblici

Abolì gli auspici prima di assemblee legislative

Già durante il consolato egli si assicurò il proconsolato nella

Galia cisalpina

Nell'Illirico

Galia Narbonensis

Prima di lasciare Roma, però, egli si assicurò di allontanare dalla città i personaggi che, in sua assenza, avrebbero potuto danneggiarlo:

Catone

Cicerone

Cesare voleva aumentare il proprio prestigio e potere conquistando nuove terre e legali che risultavano interessanti