Le persone si sono rattristite, hanno pianto, si sono lamentate e preoccupate per la situazione corrente, per le persone ammalate, per chi purtroppo ha dovuto lasciarci, anche tra i nostri cari, chi ha avuto paura, chi a cui gli sono mancati i contatti con amici e parenti, chi ha perso di vista l'amore, e poi chi non crede a tutto questo e si giustifica con le sue teorie negazioniste (devo dire la verità, non è che io accetti tanto le loro idee: come puoi con questa situazione credere che il COVID-19 sia solo un' invenzione della stampa e del Governo?). Poi ci siamo calmati e abbiamo ripreso la nostra forza interiore: chi ha cucinato, chi ha cantato e ballato canzoni popolari davanti al balcone, chi non ha smesso di continuare le sue attività(con lo smartworking), chi ha voluto praticare l'attività fisica in casa non potendolo più fare in pubblico oppure in una palestra (anche se non molti hanno considerato questo tipo di attività, anzi hanno proprio smesso di fare attività fisica o comunque sportiva, e lo sport, pur non perdendo i suoi alti valori, ha perso l'importanza che aveva un tempo, e molti si sono dedicati all'alimentazione piuttosto che all'attività fisica e alla continuità nonostante il COVID-19 dell'attività sportiva), chi ha voluto rafforzare i legami tra le persone sensibilizzandole; poi è arrivata l'estate, che ha fatto riscoprire il mondo esterno un po' a tutti, concedendo libertà che prima non abbiamo avuto, ma la conseguenza è che in autunno, nonostante le scuole e le attività commerciali avessero ripreso, i contagi sono aumentati, e abbiamo di nuovo chiuso tutto, e ora tutti quanti sono estremamente preoccupati per le cattive e buone notizie che arrivano alle nostre orecchie. Molti ragazzi e bambini si sono lamentati per la DAD (la famosa didattica a distanza), ma latri hanno capito (come me) che bisogna fare questo sacrificio per poter evitare altri contagi tra i miei coetanei, ma non solo. Rivolte, sia negazioniste che nazionali, hanno e stanno sconvolgendo gli Stati, che hanno dovuto bloccare la circolazione. Il vaccino recente sta dando molta speranza a ciascuno di noi, ma ancora non si sa se questa situazione così pericolosa potrà mai avere una fine.