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Viaggio da Nogarole Vicentino fino ad arrivare ad Ercolano e Pompei, foro…
Viaggio da Nogarole Vicentino fino ad arrivare ad Ercolano e Pompei
Parto da Nogarole Vicentino con la mia famiglia e mi dirigo verso l'aeroporto di Verona
Valerio Catullo
per prendere il volo andata e ritorno Verona - Napoli Compagnia Alitalia . Durata volo andata 50 minuti e ritorno 55 minuti per una spesa totale di € 539,33 ( 2 adulti e 1 bambina di 10 anni).
Pompei ed Ercolano
distano tra loro circa 20 - 30 minuti di strada. Il modo più comodo per spostarsi da un luogo all'altro è il treno ( la tratta giornaliera
Pompei - Ercolano
dura mediamente 30 minuti, con un costo del biglietto di circa € 2 a persona).
Gli scavi archeologici sono inoltre ben collegati alla Città di Napoli e Salerno.
Pompei ed Ercolano
sono citta dalle origini antiche e sono famose in tutto il mondo, mete imperdibili per chi ama la storia antica.
Pompei è importante per il sito archeologico che conserva i resti dell'antica cittadina distrutta dell'eruzione del Vesuvio. Purtroppo nel '79 d.C. il Vesuvio, che all'epoca nessuno sapeva potesse essere un vulcano pericoloso ma tutti pensavano posse una montagna, distrusse la città con una violenta eruzione. Cenare e lapilli ricoprirono l'antica Pompei che rimase per anni nascosta e che fu scoperta solo a partire dal 700. Insieme a Pompei anche altra città furono colpite, come Ercolano e Stabia, e anche queste ospitano parchi archeologici che custodiscono i resti di antiche civiltà.
Per visitare Ercolano e Pompei bisogna pagare un biglietto d'ingresso:
€ 14,50 a persona per adulti e per ragazzi sotto i 18 anni entrano gratis per visitare gli scavi di Pompei
€ 11,00 a persona per adulti e per ragazzi sotto i 18 anni entrano gratis per visitare gli scavi di Ercolano
Noi abbiamo scelto il tour guidato a Pompei e la nostra spesa totale è di € 103,50 (numero 2 biglietti adulti da € 39,50 e un biglietto da € 24,50 per età anni 6-17
COSA VEDERE A POMPEI
Il
Foro di Pompei
è uno dei primi elementi che salta gli occhi appena si entra: è qui che si trovavano gli edifici pubblici, i templi più importanti e la
basilica
, ovvero il tribunale dell'epoca. L'intera vita politica si svolgeva in questa zona.
Casa del Menandro
il nome di questo edificio è dovuto all'affresco dedicato al commediografo greco
Menandro
che è stato rivenuto al suo interno; si estende su una superficie di 1.800 metri quadrati. La casa del Menandro è uno degli edifici meglio conservati a Pompei, con un mosaico ancora abbastanza intatto e visibile
Tempio di Iside
il tempo dedicato alla Dea Iside sembra non essere stato attaccato dal passare del tempo, al punto che i colori dei suoi affreschi ancora oggi sono magnifici. Usato per le cerimonie quotidiane, il templio venne scoperto nel 700, e con esso vennero scoperte anche le ceneri dei sacrifici che venivano organizzati per onorare le divinità.
Casa dei Vettili
: è davvero l'esempio massimo della civiltà pompeiana: il rosso che colora le pareti e gli affreschi con scene di giochi sono davvero unici e raccontato la vita dei ricchi ai tempi dell'Antica Roma.
Teatro Grande e Odeion
: conservati ottimamente , il Teatro Grande e l'Odeion erano i due teatri dove si svolgeva la vita culturale di Pompei: nel primo venivano messe in scena le opere greche, mentre il secondo era dedicato alla musica e alla poesia per via dell'ottimo sistema di amplificazione naturale.
L'
Anfiteatro Grande
di Pompei è considerato tra i meglio conservati al mondo: qui si svolgevano eventi sportivi e soprattutto i combattimenti tra i gladiatori. Ancora oggi si possono vedere le scalinate che ospitavano gli spettatori, divisa in settori in base al livello sociale dei presenti.
Casa del Fauno
. era un'abitazione immensa, di cui non si conosce il proprietario. Si sa però che si estendeva su diversi piani ed era composta da diversi edifici collegati tra loro: la struttura è considerata uno degli esempi migliori di architettura antica realizzata usando tecniche moderne, come per esempio le piastre di piombo inserite tra uno strato e l'altro di intonaco per proteggere le pareti dall'umidità. Il nome deriva da una statuetta in bronzo del fauno danzante che è stata ritrovata in una delle stanze.
COSA VEDERE AD ERCOLANO
Villa dei Papiri
apparteneva all'antica famiglia dei Pisoni e deve il suo nome a circa 1.000 papiri ritrovati nella biblioteca. La villa è stata costruita in una posizione esclusiva a strapiombo sul mare dove era possibile ammirare paesaggi meravigliosi sul Golfo di Napoli.
La Basilica Noniana
sembra risalire augusteo ed è ancora quasi completamente interrata. La struttura ha una pianta rettangolare con un'esedra sul fondo e al suo interno sono state trovate statue, colonne e diversi affreschi in quarto stile, come quelli che narravano le fatiche di Ercole.
La casa dei Cervi
, così chiamata a causa della presenza di due statue di cervi assaliti da dei cani, è la dimora più elegante dell'antica Ercolano con una terrazza che regala una stupenda vista mare.
La casa di Nettuno e Anfitride
era di proprietà di un ricco commerciante e l'aveva adornata con mosaici in pasta di trea, un prodotto davvero costoso per l'epoca. Il nome della domus deriva dal mosaico che decora la parete orientale della casa che rappresenta la divinità marina Nettuno con la sua compagna Anfitride.
Fornici
sono magazzini portuali utilizzati anche come ricoveri per le barche che si trovavano sulla spiaggia. Qui nel 1980 sono stati recuperati circa 300 scheletri umani di persone morte mentre cercavano di lasciare la città in seguito all'eruzione. La maggior parte delle persone decedute in questo luogo erano abitanti che volevano scappare via mare portandosi dietro beni preziosi, gioielli e moniti. Oltre ai corpi è stata ritrovata una barca romana lunga nove metri e gli scheletri del rematore e di un soldato, con spade, scalpelli e diverse monete.
Spesa per alloggio per n. 03 persone presso
Azienda Agricola Vivi Natura
a Pompei € 158,00 per camera tripla con balcone e vista Vesuvio per n. 02 notti e colazione