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AFFRESCO dall'anno mille in avanti, Come stappare un Affresco, https…
AFFRESCO
dall'anno mille in avanti
significa lavorare su muro fresco
ricordiamo gli affreschi romani quattro tipologie di pitture: 1)dipingere ad incrostazioni marmoree 2)stile dell'architettura in prospettiva 3)stile della parete reale 4)stile dell'illusione architettonica
artisti e cantieri
Cennino Cennini
ci da, anche per la pittura su muro, una ricetta minuziosa dei materiali e della tecnica
prima di tutto si quadretta il muro, con dei fili sull'intonaco bagnato
si comincia a fare il disegno preparatorio del il soggetto, con una terra detta
SINOPIA
ci sono tracce di SINOPIE dove sono stati staccati gli affreschi oppure quando il tempo ha consumato la pittura
come si fa a strappare un affresco?
es. Annunciazione di Benozzo Gozzoli
si prepara il muro con calce viva detto
ARRICCIO
sulla sinopia si da l'
INTONACHINO
che è leggero, quindi traspare il disegno
si passa poi il colore
l'intonachino deve essere sempre bagnato così che la pittura diventi parte integrante del muro stesso
l'artista poteva lavorare in una giornata intera
: si stendeva tanto intonachino quanto lavoro poteva sostenere l'artista
quindi l'affresco è diviso in giornata che determinava l'estensione della parte del lavoro, dipende quindi dalla sua abilità, dal tipo di soggetto
l'uso del colore e i colori stessi erano regolamentati nel manuale di Cennini
colori combinati con la calce, subiscono opacizzazione
dovendo rappresentare la
dimensione teologica
, dio, dovevano rappresentare la luce, dovevano quindi pianificare le azioni dei personaggi dell'affresco
sull'affresco il colore equivalente all'
oro
delle tavole è il
blu
,
che ha un eguale valore simbolico
, il cielo divino, blu spirituali, trascendenti che devono rappresentare la dimensione divina
blu oltremare
veniva dall'asia minore quindi costosissimo
azzurrite
costava meno dell'oltremare
ricavato da un minerale di base di carbonato di rame, col tempo si polverizza e le parti dipinte si degradano presto
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un elenco di colori che avevano le caratteristiche di luminosità e intensità
saturazione del colore senza sfumature e mezzi toni per far entrare bene la tinta nell'intonaco
negli affreschi venivano incastonate pietre preziose
caduto l'impero romano si perdono le abilità tecniche dell'affresco
pag 656
Come stappare un Affresco
Per togliere l'affresco, viene steso un impasto di colla calda non solubile in acqua sulla quale viene posta una tela robusta che diventa il supporto della pittura, quando la colla si sarà ben asciugata, si ripete l'operazione con una tela più sottile, e si lascia asciugare.
L'affresco viene poi riportato sulla tela finale, tenuta ben tesa, con una miscela di calce e colla.
L'ultima parte è la svelatura, la pulizia della colla dalla tela con acqua calda, un poco alla volta per evitare che la tela si rovini[9]. Il dipinto che ha mantenuto l'esatta decorazione dell'originale può essere posizionato su un telaio in legno e fissato alla parete[10].
Per poter rimuovere un affresco con la tecnica dello strappo, serve che il dipinto abbia compiuto la carbonatazione.
e quindi?
la carbonizzazione in pratica è quel processo iniziale di penetrazione dei pigmenti colorati nell'intonaco bagnato, INTONACHINO, fino a formare un corpo unico
se intonaco e pittura si sono perfettamente uniti insieme, allora si può procedere con la tecnica dello strappo che descrivi
https://www.youtube.com/watch?v=ZF0WtyTgGB0&t=497s
https://youtu.be/-CLZ7ye0XVM