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Piero della Francesca - Coggle Diagram
Vita
Visse a Sansepolcro dove vi si trova la Chiesa di San Giovanni. Su questa chiesa vi si trova il campanile che si vede spesso rappresentato sul fondo dei suoi dipinti.
Nasce a Borgo Sansepolcro, nel 1416, e muore nel 1492, è stato un pittore e matematico italiano
Uomo benestante infatti notabile della città, consigliere comunale, con numerose proprietà e poderi
Muore nella sua casa a Sansepolcro nel 1492 dopo aver lavorato a Firenze, Rimini, Urbino, Ferrara e Roma. Morirà proprio nell'anno in cui venne scoperta l'America
Opere
(15esimo
secolo)
La Resurrezione
Si nota il colore rosa della veste e delle nuvole, che rappresenta il sole che sorge quando il Cristo risorge. Infatti Cristo è "lux mundi" ovvero resurrezione del mondo. Dunque la resurrezione viene paragonata al sorgere del sole e al cambio di stagione, ciò si nota negli alberi a sinistra spogli e a destra ricchi di foglie.
i soldati sbalorditi e increduli da ciò che hanno visto li dipinge svenuti in un perfetto sistema prospettico indicandoli in 4 angoli diversi
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La Madonna del parto
le donne dell'epoca andavano a pregare il quadro per assicurarsi la protezione e la santificazione del bambino
La Madonna viene rappresentata in modo naturale come una giovane donna felice e spossata dal parto. Viene rappresentata con la veste slacciata come a farci mostrare il frutto del concepimento, con la mano destra che tende a coprire il ventre intenta a proteggere il bambino, mentre l'altra mano è portata sul fianco intenta a sorreggere il peso dei reni.
Affresco conservato in un museo di Monterchi, proveniente dalla cappella di Santa Maria di Momentana.
le tende che aprono i due angeli ai fedeli nel quadro a destra e a sinistra ricordano il tabernacolo del santissimo sacramento
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Stile
Interesse per la pittura: rappresentazione geometrica della sua città; ma anche una parte più naturalistica della campagna circostante alla città
esso si forma durante il periodo rinascimentale a Firenze, infatti sa essere un reazionario e un innovatore
Palazzo ducale di urbino
Opere
La flagellazione
In secondo piano viene rappresentata la flagellazione di Cristo che viene comandata da Pilato, il quale si trova nel dipinto rappresentato su di un trono
c'è un collegamento simbolico tra il primo e il secondo piano, il quadro infatti vuole evocare il sacrificio di un giovane uomo e paragonarlo alla figura di Cristo. Il ragazzo in primo piano difatti dovrebbe essere Oda Antonio che è stato ucciso in una lotta di conflitti politici.
Resta comunque un'opera non decifrata del tutto che rimane nel mistero.
In primo piano invece viene descritta una scena più moderna per l'epoca di Piero della Francesca nel quale dipinge quest'opera.
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descrive una situazione complicata, religiosa e politica allo stesso tempo.
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La madonna di Senigallia
Nel centro si vede la Madonna giovanissima, circa 17 anni, che presenta orgogliosa il suo bambino che sta seduto sulle breccia della madre come un imperatore.
Tutto ciò che c'è intorno è correlato alla simbologia della Madonna. In alto a destra nel quadro, si nota una piccola giunca con dei panni all'interno. Questo è un riferimento alla custodia che accolse Mosè sulle acque del Nilo. Si notano anche altre metafore sulla luce che entra nella stanza che rappresenta la verginità di Maria .
Il pittore nell'opera immagina la Madonna nella sua casa e tutto ciò che si vede nel quadro ha un significato teologico
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La città ideale
l'autore voleva rappresentare una città ideale e perfetta su cui basarsi, l'opera è senza vita se non per una coppia di colombi innamorati che stanno sul marcapiano del palazzo.
Il dipinto viene descritto come la rappresentazione della città ideale, non si sa però l'autore del quadro che viene attribuito a diversi artisti tra cui piero
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Vi si può trovare anche la biblioteca del duca Federico da Montefeltro e il giardino pensile che si affaccia sulla città, con i paesaggi amati da Piero
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