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legami chimici, propietà periodiche, elettronegatività, geometria…
legami chimici
i legami di valenza
il legame di valenza si forma quando gli orbitali semipieni di due atomi danno origine a un nuovo orbitale che permette a entrambi gli elettroni di appartenere a ciascun atomo.
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Il legame ionico, si forma tra specie di accentuata differenza di elettronegatività. C’è un trasferimento netto di carica da un elemento all’altro. In questo caso si formano ioni positivi e negativi che sono uniti mediante forza elettrostatiche.
Il legame ionico
Il legame ionico è generato dall’attrazione tra ioni di carica opposta e da luogo alla formazione di un solido. Questo tipo di composto solido è chiamato solido ionico. Quando la differenza di elettronegatività è tra due elementi è grande, come nel caso di un metallo e un non-metallo, essi sono in grado di generare un composto attraverso la formazione di un legame ionico.
- gli atomi di metallo formano tra loro legami metallici
- gli atomi dei non metalli formano legami covalenti
- i metalli e i non metalli si uniscono mediante legami ionici
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propietà periodiche
Il raggio atomico è la misura della distanza media tra il nucleo e gli elettroni del livello più esterno.
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Minore è il valore dell’energia di ionizzazione, più alta è la tendenza dell’atomo a cedere elettroni e a trasformarsi in catione. Maggiore è il valore dell’affinità elettronica, più alta è la tendenza di un atomo ad acquistare elettroni e a trasformarsi in anione.
Gli ioni negativi hanno un raggio ionico maggiore di quello dell’atomo neutro da cui derivavano, poiché l’eccesso di elettroni (rispetto ai protoni) riduce la capacità di attrazione elettrostatica del nucleo su ognuno di essi e la nuvola elettronica si espande; gli ioni positivi hanno un raggio ionico inferiore a quello dell’atomo neutro da cui derivano, poiché la riduzione del numero di elettroni premette al nucleo di attrarre più intensamente ognuno di essi e la nuvola elettronica si comprime. Una netta riduzione del raggio ionico è spesso determinata dalla scomparsa di un livello esterno.
L’elettronegatività è la tendenza degli atomi ad attirare a sé gli elettroni messi in comune con altri atomi (elettroni di legame).
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elettronegatività
è una proprietà di tutti gli elementi della tavola periodica ad eccezione dei gas nobili dell’ottavo gruppo ed è la capacità che ha un atomo di attrarre a sè un elettrone.
È stato dato il valore 4 all’elemento più elettronegativo che è il fluoro e valori sempre piu bassi agli altri elementi.
Quando in una reazione si forma un legame covalente polare sarà il polo negativo l’elemento che ha un valore piu elevato di elettronegatività e il polo positivo quello che ha meno elettronegatività.
Le anidridi sono esempio di composti binari in cui reagisce un non metallo con l’ossigeno e sono ottenute con un legame covalente polare.
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geometria molecolare
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semplice modello chiamato VSEPR, dall'inglese Valence Shell
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repulsione reciproca, cioè alla massima distanza possibile.
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geometrie totalmente diverse, come ad esempio CO
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