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Vivere da piccoli fascisti - Coggle Diagram
Vivere da piccoli fascisti
In Italia fascisti lo si diventava fin da appena nati, anzi ancora prima.
Le famiglie infatti erano incentivate da premi a fare figli.
Infatti bambini e bambine erano considerati patrimonio del fascismo.
Inoltre Mussolini si preoccupo anche ad educarli per diventare fascisti e per questo creò
L'OPERA NAZIONALE BALILLA
Qui bambini/ ragazzi venivano abiutati fin da piccoli ad essere perfetti soldati, metre le babine/ ragazze venivano abituate ad essere delle brave madri e casalinghe.
I bambini fin dai 6 anni venivano divisi in gruppi
Dai 6 agli 8 anni sia maschi che femmine esrano Figli della Lupa
Dagli 8 ai 14 anni i maschi sono Balilla, mentre le femmine sono Piccole Italiane
I Balilla imbracciavano moschetti di legno.
Dai 14 ai 18 anni i maschi sono Avanguardisti, mentre le femmine sono Giovani Italiane
Gli Avanguardisti imbracciavano invece moschetti veri e si passava all'addestramento sempre più vero.
Scuola
Inoltre fin dalle scuole i bambini venivano separati in classi per maschi e classi per femmine.
A scuola era impossibile sfuggire all propaganda fascista
Infatti le frasi del duceerano scritte a caratteri cubitali su pannelli appesi alle pareti e servivano ad imprimere nella mente degli studenti i principi fondamentali del fascismo
Sintettizati nel motto
CREDERE, OBBEDIRE E COMBATTERE
I banchi erano disposti perfettamnete allineati sempre a due o a più posti, per abituare gli studenti all'ordine e alla collaborazione.
La cattedra dell'insegnate era dispostasu una pedana sopraelevata per insegnare l'obbidienza alla autorità.
Tutti i libri di scuola erano concentrati in uno solo, dove erano contenuti nozioni volte a celebrare la grandezza di Mussolini e il fascismo.
Anche nei weekend e in vacanza le cose non cambiavano molto
Il regime aveva institiuto il Sabato fascista dove adulti e ragazzi dovevano dedicarsi ad attività di gruppo e prove ginniche.
Il fascismo metteva a disposizioni libri, quaderni e ematite pensava anche alla loro salute
I bambini gracili o malaticci spesso in famiglie con difficoltà economiche.
Venivano mandati in colonie marittime oppure montane
In queste grandi strutture dotate di attrezzature sportive e aule.
I ragazzi dormivano in camenrate, una volta svegliati, facevano il saluto alla bandiere, cominciavano ad allenarsi all'area aperta e altre oreno dedicate allo studio e alla lettura.