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ETA' GIOLITTIANA, portare Italia da agricolo --> industrializzato,…

- - - - miglioramento vita e salario degli operai, ma ci sono lotte sindacali per: 8 ore lavorative, aumento salariale, riduzione carichi di lavoro. Queste pressioni e tensioni esplodono con di STATALIZZAZIONE FERROVIARIA. Giolitti si dimette.
- - - - (1907-1908)
        
        Crisi. Banca d'Italia interviene e si risolve. Nuovo ciclo di lotte: industrializzati organizzati con Confindustria e non vogliono interventi dello Stato. Giolitti si dimette.
- - - - Alimentato il patriottismo tedesco
        
        RAGIONE ECONOMICA
        
        Rivendicazione Alsazia e Lorena
        
        RAGIONE POLITICA
        
        Rivendicazioni coloniali della Germania che pensa che ci sia squilibrio tra loro
        
        Una vittoria della Germania vs Francia e Belgio avrebbe portato a:
        
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- - - - Non è un MANUALE di storia perciò non elenca i fatti, ma vuole capire le cause che hanno portato ai fatti. La CONOSCENZA è il punto di partenza per capire le motivazioni.
        
        si divide in 3 parti:
        
        ETA' DELLA CATASTROFE
        
        2 guerre, Crisi del '29, Riv. Russa del 1917
        
        ETA' DELLA CRISI
        
        Gli ultimi decenni sono un'epoca di decomposizione e incertezza a tutti i livelli
        
        ETA' DELL'ORO
        
        post guerra fino all'inizio degli anni '70. ANNI DI ESPANSIONE ECONOMICA E DI TRASFORMAZIONE SOCIALE
- - - - 23 luglio 1914
        
        Ultimatum alla Serbia accolto solo in parte. Scontro inevitabile
        
        28 luglio 1914
        
        Austria dichiara guerra alla Serbia
        
        Mobilitazione delle truppe da parte della Russia sul confine con Imp. Asburgico, poi generale perché la Germania poteva attaccare. Era una mossa difensiva interpretata offensiva dalla Germania.
        
        1 agosto 1914
        
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- - - - Ma all'inizio del '900 perde egemonia economica dato che USA e Germania diventano potenti e minacciano egemonia marittima. Perde il suo ruolo di mediatore internazionale perché per paura si allea con Francia e Russia.
  - - - Mettere in discussione la spartizione: guerra
      - Colonizzare in Europa
- - - - Germania supera il territorio belga, entra in Francia e si ferma a Marna dove costruisce e rafforza le trincee.
        
        soldati muoiono di fame e freddo. autolesionismo, diserzione, ammutinamenti e renitenza alla leva.
        
        In perdite umane per la Francia solo 1/3 esce indenne. Inghilterra perde generazioni sotto i 30. Germania perde più della Francia.
        
        morti dovute: mitragliatrici automatiche, armi chimiche (gas venefico), aerei e dirigibili, carri armati e sottomarini
  - - - I comunisti guidati da Lenin volevano la fine del conflitto e la pace. Nel 1917 fanno un colpo di Stato a Pietroburgo.
        
        1918 Pace di Brest-Litovsk nel 1918 con Germania
- - - - FRONTE BALCANICO
        
        2 novembre 1914
        
        Imp. Ottomano entra in guerra vs Russia e Serbia nei Balcani. Il Sultano chiede la jihad e attacca nel Caucaso, ma si rivela un fallimento: Sconfitta di Sarikamish,
        
        Inglesi sbarcano nella penisola di Gallipoli per dare KO all'Imp. Ottomano che, però, resiste e obbliga gli inglesi ad una ritirata per le ingenti perdite umane.
        
        Successivamente i turchi devono affrontare la rivolta delle popolazioni arabe. Ciò portò a genocidio degli armeni e deportazioni per paura che essi si schierino con i russi. Molto violenti e con molti stupri.
        
        LA CADUTA DELLA SERBIA
        
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      - FRONTE ITALIANO
        
        L'Italia inizialmente non entra nel conflitto perché era difensiva, ma nel maggio 1915 si schiera con l'Intesa grazie al Patto segreto di Londra in cui, in caso di vittoria, l'Italia avrebbe guadagnato:
        
        Trentino, Sud Tirolo, Venezia Giulia, Penisola Istriana (no Fiume), parte della Dalmazia e alcune isole adriatiche.
        
        La decisione non fu facile: la classe politica si divise in due:
        
        INTERVENTISTI
        
        partiti di sinistra democratica, irredentisti, nazionalisti, Re, Mussolini e:
        
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        NEUTRALISTI
        
        Liberali capeggiati da Giolitti che sostenevano che l'Italia non fosse pronta per una guerra
        
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- - - - Il 16 giugno raggruppa l'esercito, ma l'artiglieria la recupera a luglio. La guerra si concentrò in 2 zone totalmente differenti:
        
        TRENTINO
        
        Guerra di montagna tra le difficoltà di ordine climatico e ambientale che portarono a 40000 morti per freddo. Gli Alpini furono l'esercito protagonista.
        
        Spedizione punitiva degli austriaci che, dopo un bombardamento, avanzarono per 20 km fino a quando non furono fermati dagli Alpini. Battaglia dell'Ortigara.
        
        CARSO
        
        Una guerra di trincea come nel fronte occidentale. Fronte Isonzo rimane fermo dopo ben 12 battaglie. Nell'agosto del 1916, alla sesta battaglia, l'Italia conquista la Gorizia, ma non va oltre.
- - - - Vi fu uno sviluppo delle industrie siderurgiche, meccaniche e chimiche che sostenevano la richiesta bellica del suo cliente: Stato.
        
        Il controllo statale era in aumento e venivano infatti fatte requisizioni e imposti i prezzi in agricoltura.
        
        Il lavoro minorile era in aumento, anche per le donne idem che non volevano più essere solo casalinghe => emancipazione femminile.
        
        Aumento potere esecutivo su Parlamento, Consiglio Comunale, ecc... non capaci di prendere decisioni in poco tempo. Potere esecutivo ai militari che erano ormai autonomi, non più sotto il Governo.
        
        Cresce la preoccupazione sull'opinione pubblica che aveva sviluppato un'avversione contro la guerra. Nasce la propaganda per cercare supporto del popolo
- - - - 8 gennaio 1918
        
        Il presidente USA Thomas Wilson presenta un documento di 14 punti al Congresso degli Stati Uniti dove spiega gli obiettivi politici in caso di vittoria:
        
        Libera navigazione garantita
        
        Affermare il principio di nazionalità come criterio di soluzione per i problemi politici europei
        
        Ad esempio l'assegnazione alla Francia della Lorenza e dell'Alsazia, nascita della Polonia, dissoluzione impero austriaco.
        
        Con la Russia si dimostrerà conciliante perché ai lavoratori piaceva il nuovo regime
        
        Propone Società delle Nazioni Unite
        
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- - - - Quella sconfitta portò alla dominazione straniera di oltre 1 milione di italiani e 600 profughi. Questo incrementò il patriottismo che si rivelò carburante della resistenza sul Piave e sul Monte Grappa bloccando i nemici fino all'autunno del 1918.
- - - - Fanno un tentativo offensivo disperato con la battaglia di Amiens, ma fallisce. Il popolo obbliga l'imperatore ad abdicare e al governo successivo a chiedere la pace.
        
        11 novembre 1918
        
        Germania firma l'armistizio
        
        Trattati di Pace a Versailles, 1919