LE MAGISTRATURE ROMANE IN ETÀ REPUBBLICANA

Tutte le cariche erano elettive e a scadenza

I membri delle grandi famiglie patrizie (e poi della nobilitas) percorrevano il cursus honorum delle cariche per ottenere ricchezza e prestigio

Progressivamente, la plebe ottiene livelli di partecipazione alla vita politica sempre maggiori:

Ottengono i tribuni della plebe (grazie alla Secessione dell'Aventino, 494)

Ottengono finalmente leggi scritte (Leggi delle XII Tavole, 450)

Ottengono che uno dei due consoli sia plebeo (Leggi Licinie-Sestie, 367)

ASSEMBLEE FONDAMENTALI DELLA VITA POLITICA ROMANA

COMIZI CURIATI (la principale assemblea in epoca monarchica, ma poi decadono)

COMIZI TRIBUTI

COMIZI CENTURIATI

ASSEMBLEA DELLA PLEBE

SENATO

Riunivano tutti i romani in 193 centurie (basate sul censo), che indicavano la partecipazione economica all'esercito (le prime 93 erano di ricchi)

Progressivamente, la parte più importante della società diventa la nobilitas (patrizi e plebei ricchi)

Eleggono le magistrature maggiori

Consoli

Pretori

Censori

Detenevano il potere più alto sia sula vita politica, sia su quella militare (imperium)

Erano due, duravano un anno e si alternavano nell'esercizio del potere

Si occupavano della giustizia

Si occupavano sia del censimento, sia del censo

Sceglievano chi poteva sedere in Senato (basandosi sia sulla loro ricchezza, sia sulla loro moralità)

Rappresenta la plebe romana

Elegge i tribuni della plebe

I rappresentanti della plebe all'interno delle istituzioni

Avevano diritto di veto sulle leggi che potevano danneggiare la plebe

Godevano di sacrosanctitas (erano sacri e intoccabili)

Riunivano le varie tribù romane su composizione territoriale

Eleggevano varie magistrature minori

Questori

Edili

In età repubblicana ha funzione principalmente consultiva, ma in realtà è decisivo su tutte le decisioni più importanti

Nasce come consiglio del re, è l'assemblea più antica e prestigiosa della Repubblica (sono i patres, i padri della Repubblica)

Raccoglie gli ex-magistrati (tendenzialmente patrizi, con un ampliamento ai plebei più facoltosi nel corso dei secoli)

Era sempre consultato dai consoli, soprattutto in caso di dichiarazioni di guerra

In casi di estrema emergenza, erano sostituiti da un dittatore che deteneva da solo il potere per 6 mesi

NB: In ambito religioso, la carica più importante era quella del pontefice massimo, sommo sacerdote romano