BOCCACCIO

vita

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vive l'esperienza della peste del 1348

negli ultimi anni della sua vita ha un'evoluzione spirituale grazie a Petrarca

è costretto a trasferirsi a Firenze nel 1340 a causa della crisi della banca dei Bardi

poi viene colpito da una crisi spirituale e assume la condizione di chierico

si trasferisce a Napoli nel 1384, dove partecipa alla vita dell'aristocrazia e della borghesia napoletana

ha una delusione politica e allora decide di ritirarsi a Certaldo, dove muore nel 1378

nasce nel 1313 a Certaldo

Decameron (1348-1343)

periodo fiorentino

lasciare Napoli è un'esperienza dolorosa ma decide di inserirsi nel nuovo ambiente culturale

periodo napoletano

in questo periodo si mostrano i suoi interessi per l'autodidatta e una materia autobiografica

opere

il Filostrato (1335-1338)

il Filocolo (1336)

la caccia di Diana (1334)

il Teseida(1339-11340)

le ninfe seguaci di Diana si ribellano

presenta vicende dei personaggi omerici con vesti feudali e cavalleresche

il nucleo narrativo è complicato dalla sovrapposizione degli schemi greco-alessandrini

narra le guerre del re Teseo contro le amazzoni e Tebe

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riprende sia i testi classici sia la tradizione medievale

vuole innalzare la materia romanzesca alla dignità della letteratura antica

alla base il principio cortese dell'amore

poemetto in terzine

poemetto scritto in ottave

ricava l'argomento dalla narrativa medievale in lingua d'oil

riprende la storia di due giovani amanti

opera narrativa in prosa

presenta una materia medievale di armi e amore

poema in ottave

opere

l'amorosa visione (1342-1343)

elegia di madonna Fiammetta (1343-1344)

la commedia delle ninfe fiorentine (1341-1342)

il ninfale fiesolano (1343-1344)

è presente il principio cortese secondo cui l'amore innalza l'animo

omaggio alla bellezza delle donne fiorentine

narrazione in prosa

autore visita un castello guidato da una donna gentile

lo schema allegorico dantesco è trasformato in senso laico

poema in terzine di cinquanta canti

riprende la poesia allegorica-dottrinaria sul modello dantesco

narra di una dama napoletana abbandonata dall'amante, avviene quindi un'introspezione psicologica in cui la donna diventa soggetto amoroso

ha la forma di una lunga lettera per le donne innamorate

romanzo in prosa

rievoca le origini leggendarie di Fiesole e Firenze

amore tra due giovani è contro le leggi di Diana e c'è una concezione naturalistica di esso

poemetto in ottave

dopo il Decameron

gli ultimi suoi anni di vita sono dedicati agli studi letterati ed eruditi

si dedica allo studio dei classici, grazie ai quali fa varie compilazioni in prosa latina

"le genealogie degli dei pagani"

enciclopedia sulla mitologia classica

scrive una sola opera di invenzione

il Corbaccio (1335-1365)

aspra satira verso le donne, sul modello dantesco

l'amore è visto come causa di degradazione

le donne vengono respinte in nome delle muse, che rappresentano l'aspirazione ad una letteratura più elevata e solenne

celebra il poema Dantesco, considerandolo come l'opera che conferisce al volgare moderno l'eccellenza del latino

si afferma qui la sua vocazione letteraria e la sua devozione per i classici latini

subentra la vita opprimente della vita borghese

vuole un tipo di letteratura più solenne e moralmente impegnata

la sua casa diventa il centro d'incontro del primo nucleo del futuro umanesimo fiorentino

è una raccolta di cento novelle in una cornice narrativa

il libro sia apre con un proemio che spiega i motivi dell'opera

i temi principali sono

durante la peste del 1348 a Firenze una brigata di ragazzi si ritira in campagna e decide di raccontare ogni giorno una novella

vuole giovare a coloro afflitti da pene d'amore e il pubblico a cui si rivolge sono le donne

la fortuna, una forza imprevedibile che è nemica dell'industria

l'amore, visto in una prospettiva laica e con una concezione naturalistica

l'industria, cioè la capacità dell'uomo di superare situazioni difficili

realtà storica determinata e ordinata da schemi armonici

presenza della cornice

c'è una varietà di tipologie narrative e una pluralità di registri linguistici

stile medio-basso

lingua ricca di componimenti e registri