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L'ordinamento della repubblica - Coggle Diagram
L'ordinamento della repubblica
Nella seconda parte la Costituzione disciplina l'ordinamento della Repubblica ovvero gli organi e le funzioni che assicurano il funzionamento dello Stato.
Il Parlamento è l'organo costituzionale che rappresenta il popolo ed esercita il potere legislativo.
Esso ha una struttura bicamerale :
-Camera dei deputati ;
-Il Senato della Repubblica;
Queste 2 forme sono messe sullo stesso piano perciò in parità ovvero con poteri uguali.
Questo modello viene definito bicameralismo perfetto.
La Camera dei deputati ha sede a Roma a Palazzo Montecitorio, essa viene eletta a suffragio universale e diretto dai cittadini che hanno raggiunto la maggiore età.
Quest'ultima è composta da 630 membri chiamati deputati che possono essere eletti dopo aver compiuto i 25 anni di età.
Il Senato della Repubblica ha sede a Roma a Palazzo Madama , viene eletto a suffragio universale hai cittadini che hanno compiuto 25 anni di età.
Composta da 315 membri chiamati sentori eletti dopo i 40 anni di età; ad essi vi si aggiungono i senatori a vita che possono essere degli ex Presidenti della Repubblica oppure dei cittadini che il Presidente della Repubblica ha voluto incaricare .
Entrambe le cariche restano in carica 5 anni il tempo tra una elezione e un altra .
All'interno di ciascuna Camera vi è la commissione parlamentare , essi sono composte da parlamentari che hanno il compito di facilitare i lavori di tutta un'assemblea parlamentare;
Esse possono essere :
-Permanenti = con il compito di preparare i lavori di tutta un'assemblea e sono divise per materia( leggi riguardo alla scuola ecc...).
-Straordinarie o speciali = sono create in caso di bisogno e per affrontare le questioni di maggiore importanza .
Le camere sono organi collegiali che possono decidere validamente solo se c'è il numero legale ovvero la maggioranza dei membri;
Secondo il regolamento della Camera gli astenuti sono considerati assenti , invece al Senato sono considerati presenti .
Le deliberazioni devono essere prese a maggioranza che a seconda dei casi può essere.
-Semplice: approvata dalla metà più uno dei membri presenti in aula .
-Assoluta: quando è approvata da metà più uno dei componenti dell'assemblea.
-Qualificata: quando è approvata da 2 terzi dell'assemblea.
Le votazioni possono avvenire in 2 modi:
-Segrete: applicate in casi indicati dai regolamenti parlamentari;
-Palese: più utilizzato , dove il sindacato esprime la sua decisione davanti a tutti.
Le persone elette dal Parlamento acquistano la qualità di parlamentare , che attribuisce ad essi particolari privilegi.
Quest'immunità comprende 2 aspetti:
-L'insindacabilità: ovvero la libertà di opinione e di voto ;
-L'inviolabilità: il parlamentare può essere processato per i reati che ha compiuto durante il mandato .
Il sistema elettorale è l'insieme delle regole e dei meccanismi stabiliti da esse ; il termine elettorale indica i voti che i cittadini faranno per dare i seggi in Parlamento. Vi sono 2 modelli di sistema elettorale: il sistema maggioritario: si assegna un solo posto a chi ha guadagnato più voti; Il sistema proporzionale invece si assegnano più seggi contemporaneamente in base hai voti ottenuti.
La Costituzione attribuisce al Parlamento la funzione dell'approvazione delle leggi ovvero la funzione legislativa; la formazione delle leggi avviene attraverso un procedimento chiamato "cammino della legge" , si esegue attraverso delle fasi: 1° FASE= l'iniziativa ovvero la proposta della legge; 2°FASE= la discussione della legge e dell'approvazione; 3° FASE= promulgazione dunque il Presidente della Repubblica firma la legge , vi sono casi in cui la legge viene rimandata indietro attraverso un messaggio per riguardarla ; 4°FASE= la pubblicazione della legge sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica in 15 entra in vigore.
Esiste il processo abbreviato : un processo nel quale i tempi dell'emanazione di una nuova legge sono più brevi rispetto all'iter legis , dove una Commissione competente sulla materia discute la legge.
Il procedimento aggravato: riguarda le leggi costituzionali che hanno bisogno di un trattamento diverso dalle altre leggi: infatti il testo delle leggi costituzionali deve essere approvato dalle Camere e dopo almeno 3 mesi bisogna riapprovarlo di nuovo; se il voto è almeno 2/3 allora viene promulgata e pubblicata , se ciò non succede ,ovvero c'è una maggioranza assoluta si richiede il referendum popolare.
Oltre alla funzione legislativa il Parlamento si occupa di controllare le azioni del Governo e del soddisfacimento degli interessi generali.
Le funzioni di controllo politico: avvengono quando il Parlamento vuole capire come il Governo intende agire per realizzare gli obbiettivi generali. Il Parlamento ha a disposizione diversi strumenti:
-Interrogazioni: domande scritte dal Parlamento rivolte al Governo su una questione di interesse generale;
-Interpellanze domande nelle quali chiedono la spiegazione di un comportamento in una determinata situazione;
-Mozioni: promuove un dibattito con il Governo su una determinata questione;
-Inchieste: per fare delle indagini riguardo magari ad un reato.
Il controllo è di tipo finanziario quando il Parlamento vuole controllare le entrate e le spese pubbliche per valutare le scelte finanziarie del Governo ( se vanno nella direzione del bene comune oppure no); per attuare ciò il Parlamento ha a disposizione l'approvazione della legge di bilancio entro il 31 dicembre di ogni anno.
Le funzioni in seduta comune: vi sono 3 funzioni che devono essere esercitate insieme alle Camere che necessitano dunque della seduta comune:
-L'elezione del Presidente della Repubblica ;
-L'elezione di un terzo membro del Consiglio superiore della magistratura;
-L'elezione dei cinque giudici della Corte costituzionale;
-La messa in stato di accusa del Presidente della Repubblica in caso abbia commesso dei reati.
Il Governo: ha il potere esecutivo nell'attuare le decisioni prese dal Parlamento;
Il Governo ha sede a Roma a Palazzo Chigi , è formato dai seguenti organi:
-Presidente del Consiglio dei ministri;
-Ministri;
-Consiglio dei ministri.
La formazione del Governo: richiede secondo l'articolo 92 una serie di fasi:
1° FASE= la consultazione del Presidente della Repubblica con altre personalità della forza politica per individuare a chi affidare l'incarico di formare il Governo;
2° FASE= l'incarico ( mandato) all'uomo politico scelto che il Presidente della Repubblica crede che possa avere la maggioranza dei voti parlamentari ; l'incaricato accetta con riserva e dopo un giro di consultazioni tra uomini politici sceglie i suoi ministri , dopo di che verrà portato davanti al Presidente della Repubblica per sciogliere la riserva e quest'ultimo lo nomina Presidente del Consiglio.
3° FASE= prima di avere tutte le sue funzioni il presidente del Consiglio e i suoi ministri devono presentare un giuramento ed entro 10 giorni devono presentare alle camere il loro programma politico. Ogni Camera infine definirà se votare o meno e se il voto è positivo il Governo verrà attuato.
Il Presidente del Consiglio dei ministri: svolge soprattutto la funzione coordinativa dei singoli ministri; inoltre ha il compito di sollecitare alcuni settori più bisognosi e di prendersi la responsabilità delle scelte e delle azioni svolte da tutto il Governo.
Ministri e Ministeri: i ministri svolgono la funzione amministrativa ovvero la gestione dello Stato nei diversi settori ( ministro dell'istruzione = scuola), il loro numero può variare a seconda delle legislature.
I ministri si trovano a capo dei ministeri e inoltre vi sono i ministri "senza portafoglio" chiamati così perché non hanno autonomia di spesa, essi inoltre non dispongono di un dicastero ovvero diversi ruoli di diversa importanza.
Il Consiglio dei Ministri è un organo collegiale formato dal Presidente del Consiglio, dai ministri e dai ministri senza portafoglio.
Essi si riuniscono per prendere decisioni comuni , definire l'indirizzo da seguire nell'amministrazione dello Stato , mantenere i rapporti con lo Parlamento;
La loro attività è molto importante in quanto garantisce che i vari settori dell'amministrazione siano amministrati in modo coordinato e non possano essere contrarie con gli interessi di altri settori.