LE GUERRE PERSIANE
L'INIZIO DEL V SECOLO a.C. E' SEGNATO DA UN GRANDE SCONTRO TRA GRECIA E L'IMPERO PERSIANO. LE GUERRE CONTRO LA PERSIA SARANNO PRESTO CELEBRATE DAI GRECI COME UN EPOCALE "CONFLITTO DI CIVILTA' ", TRA DISPOTISMO ORIENTALE E LIBERTA' GRECA.
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481= DIECI ANNI DOPO CIRCA, SCOPPIO' LA SECONDA GUERRA PERSIANA. SERSE I FIGLIO DI DARIO I, ORGANIZZO' UN ESERCITO DI 150.000 UOMINI CIRCA, DETERMINATO A VENDICARE LA SCONFITTADI MARATONA.
492= LA SPEDIZIONE PUNITIVA DI DARIO I FU MOSSA CONTRO ATENE ED ERETRIA, LE DUE CITTA' CHE AVEVANO PRESTATO SOCCORSO A MILETO, CITTA' CHE SI ERA RIBELLATA AL DOMINIO PERSIANO.
494= IL RE DI PERSIA EBBE FACILMENTE RAGIONE DELLA RESISTENZA DELLE COMUNITA' GRECHE E UNA VOLTA SCONFITTI GLI INSORTI INFLISSE UNA PUNIZIONE ESEMPLARE A MILETO.
499= RIVOLTA APERTA E I TIRANNI FILOPERSIANI VENNERO ABBATTUTI. PRESERO PARTE ALL'AIUTO AGLI INSORTI ERETRIA E ATENE MENTRE SPARTA SCELSE DIVERSAMENTE.
ATENE DA POCO LIBERATASI DALLA TIRANNIDE, INTERVENNE A SOSTEGN DELLA LOTTA DELLE POLEIS FORSE ANCHE PER AVVERSIONE AL DISPOTISMO TIRANNICO.
20 NAVI DA ATENE E 5 NAVI DA ERETRIA
LA CITTA FU INCENDIATA E RASA AL SUOLO E GLI ABITANTI UCCISI O RESI SCHIAVI E DEPORTATI IN ALTRE REGIONI DELL'IMPERO.
MA I 20.000 SOLDATI DELLE NAVI DIDARIO I VENNERO SORPRESI SA UNA TEMPESTA CHE DISTRUSSE LA LORO FLOTTA NEI PRESSI DELLA PENISOLA CALCIDICA.
490= CI FU LA PRIMA GUERRA PERSIANA. DARIO I, ORGANIZZO' UNA NUOVA POTENTE FLOTTA, CHE SBARCO' PRESSO MARATONA, DOVE IL VECCHIO TIRANNO IPPIA.
GIUNSE CON UN ESERCITO ATENIESE COMPOSTO DA 10.000 SOLDATI, PRIVI DI RINFORZI, PROVENIENTI DA ALTRE POLEIS, TRANNE UN PICCOLO GRUPPO DI 1000 UOMINI PROVENIENTE DA PLATEA.
A PRENDERE IL COMANDO DELL'ESERCITO GRECO, FU MIZIADE CHE RUPPE GLI INDUGI E ATTACCO' L'ESERCITO PERSIANO, MOLTO PIU' NUMEROSO, INFLIGGENDOGLI UNA PESANTE E DECISIVA SCONFITTA A MARATONA.
UN MESSAGGERO CHIAMATO FILIPPIDE FECE 42 KM DA MARATONA AD ATENE PER ANNUNCIARE LA VITTORIA.
ANCORA OGGI SI CORRE LA MARATONA IN ONORE DI FILIPPIDE.
A SEGUITO DELL'INIZIATIVA DI SERSE, LE CITTA' GRECHE, SI DIVISERO UN DUE SCHIERAMENTI
1= LE CITTA' DEL NORD DECISERO DI SOTTOMETTERSI AI PERSIANI
2= LE CITTA' DEL SUD DECISERO DI RESISTERE E A CORINTO COSTITUIRONO LA LEGA PANELLENICA, COMANDATA DA SPARTA E ATENE CON L'OBBIETTIVO DI RESPINGERE L'INVASIONE PERSIANA
MA LA LEGA PANELLENICA ERA A SUA VOLTA DIVISA PER MOTIVI LEGATI AL LUOGO GIUSTO DOVE SI SAREBBE DOVUTO AFFRONTARE L'ESERCITO PERSIANO.
LA DECISIONE FINALE, STABILI' CHE L'ESERCITO NAVALE, AVREBBE ATTESO LA FLOTTA PERSIANA PRESSO CAPO ARTEMISIO, DOVE I CONTENDENTI SI AFFRONTARONO IN UNA BATTAGLIA INSOLTA, MENTRE I SOLDATI A TERRA, AVREBBERO BLOCCATO I PERSIANI, PRESSO IL PASSO DELLE TERMOPILI.
PRESSO IL PASSO DELLE TERMOPILI, I CORAGGIOSI 300 SOLDATI GUIDATI DA RE LEONIDA DI SPARTA, MALGRADOO SCONFITTI, RIUSCIRONO A RALLENTARE L'AVANZATA PERSIANA, CHE VENNERO A LORO VOLTASCONFITTI VIA MARE NELLA BATTAGLIA SALEMINA, DA TERMISTOCLE, CHE COMANDAVA LA FLOTTA GRECA
LA FATICOSA VITTORIA DELLE TERMOPILI, PERMISE AI PERSIANI DI AVANZARE VIA TERRA E CONVINSE GLI ABITANTI DI ATENE A FUGGIRE TEMPORANEAMENTE SULL'ISOLA DI SALAMINA.
SERSE GIUNSE AD ATENE DESERTA E ORDINO' AI SUOI SOLDATI DI DARE FUOCO ALLA CITTA' E DISTRUGGERE I TEMPLI E L'ANTICA ACROPOLI ATENIESE, CHE VERRA' POI RICOSTRUITA DA PERICLE
ALLA BATTAGLIA DI SALAMINA, PRESE PARTE ANCHE UN CERTO FAILLO, ATLETA DELLA CITTA' DI KROTON, L'ODIERNA CROTONE. LA SPEDIZIONE DI FAILLO, FU L'UNICO VERO AIUT DEI GRECI DELLA MAGNA GRECIA ALLA MADREPATRIA.
L'ATLETA SI BATTE' CON CORAGGIO, TANTO CHE ATENE E DELFI DEDICARONO A FAILLO UNA STATUA E ALESSANDRO MAGNO SECOLI DOPO, OMAGGIO' KROTON DI ORO PER IL VALORE DEL SUO CONCITTADINO
NEL 479 a.C. LA BATTAGLIA DI PLATEA, COSTITUI' LO SCONTRO DECISIVO, CHE DECRETO' UN ALTRO GRANDE SUCCESSO DEI GRECI, CHE AL TEMPO STESSO A MICALE RIUSCIRONO A DISTRUGGERE CIO' CHE RIMANEVA DELLA FLOTTA PERSIANA, REDUCE DA SALAMINA.
LA VITTORIA DEI GRECI FU PESANTE E DECISIVA