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Agricoltura- ambiente, adatto per coltivare, adatto per coltivare, adatto…

- - - - carote
      - tuberi
  - - - colza
      - soia
      - cereali
  - - - vite
      - olivo
      - legumi
- - - - barriere frangivento
      - dal freddo
      - da piogge e grandine
    - - favorisce scioglimenti e assorbimento nutrienti
- - - - (cioè liquame e letame)
  - - - è per soddisfare il fabbisogno attuale di alimenti e tessuti senza compromettere la capacità da parte delle generazioni future di soddisfare a loro volta il proprio fabbisogno.
    - - è un tipo di agricoltura che sfrutta la naturale fertilità del suolo favorendola con interventi limitati; vuole promuovere la biodiversità delle specie domestiche (sia vegetali, sia animali), esclude l'utilizzo di prodotti di sintesi e degli organismi geneticamente modificati (OGM).
    - - Nella intensiva di ha una eccessiva immissione di input e di energia che addirittura va a superare quelle che sono le capacità di assorbimento del terreno e dell’ambiente. Le conseguenze le possiamo bene immaginare. Il territorio viene sottoposto ad attività che lo rendono ogni giorno più inquinato, più sfruttato e non in modo virtuoso
      - Se il futuro ci da speranza, coltiviamola perché finora possiamo fare il conto dei danni legati al regime intensivo che abbiamo seguito e che non ci ha portato molto, anzi, ci ha portato molti danni. A suolo e acque, aria anche, più inquinate e alla perdita di biodiversità, alla riduzione nella fertilità dei suoli che ci si ritorce anche contro perché chi pratica l’agricoltura intensiva è anche un po’ miope.
    - - L’agricoltura estensiva prevede l’impiego limitato di macchinari e investimenti minimi per prodotti fitosanitari e macchinazioni: è un po’ l’agricoltura di un tempo, tutta aria aperta, campagna e mano d’opera che tutti abbiamo in mente quando pensiamo al contadino e al suo lavoro.
      - I danni provocati dall’agricoltura a regime intensivo (a causa dell’eccessivo uso di macchinari e prodotti per rendere sempre produttivi i campi) sono tanti e hanno colpito praticamente tutti gli elementi della natura: suolo, acqua, aria, perdita di biodiversità, alla riduzione nella fertilità dei suoli.