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GIOVANNI BOCCACCIO - Coggle Diagram
GIOVANNI BOCCACCIO
la vita
nasce nel 1313 forse a Certaldo, figlio illegittimo di un ricco mercante che lavora per i banchieri più potenti di Firenze
nel 1327 il padre lo manda a studiare a Napoli. Studia il commercio e il diritto economico, ma è più interessato alla letteratura
ha la possibilità di frequentare la corte di Carlo D'Angiò. Qui incontra Fiammetta, sua figlia, e se ne innamora.
nel 1340 torna a Firenze, e nel 1348 muoiono suo padre e la sua matrigna per la peste, quindi lui rimane orfano.
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nel 1350 a Firenze conosce Petrarca, e tra i due c'è una fitta corrispondenza
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in seguito ad alcune turbolenze nella vita sociale e comune, si ritira nel 1361 nella sua casa a Certaldo, dove si dedica alle sue opere
Il Decameron
di cosa parla
nel Decameron Boccaccio parla della storia di 10 ragazzi, 3 ragazzi e 7 ragazzi , che scappano dalla peste e si rifugiano in una villa fuori da Firenze
ogni giorno viene scelto il re o la regina perché per passare il tempo si raccontavano delle novelle, e quindi c'era bisogno di qualcuno che decidesse l'argomento. Il primo e il nono giorno l'argomento era libero
la struttura
la cornice esterna: proemio e conclusione
la cornice centrale: fuga dei ragazzi e ritorno a Firenze
la cornice finale: 100 novelle
i temi sono 3
-l'amore
-la fortuna
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le opere
nonostante le sue opere siano scritte in anni diversi, sono accomunate da una forte voglia di scrivere
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Ha scritto molte opere in volgare, tra le quali anche il Decameron, ma non ha abbandonato la sua passione per il classico, scrivendo così anche molte opere in latino