Per le immissioni in ruolo autorizzate per l’anno scolastico 2021/22 viene accantonato il 50% delle disponibilità determinate al termine dei trasferimenti provinciali, le operazioni di mobilità del personale docente, relative alla terza fase, sul restante 50 per cento si realizzano per l’a.s.2021/22 il 25% delle disponibilità è destinato alla mobilità territoriale interprovinciale e il 25% alla mobilità professionale, ovvero i passaggi di cattedra e i passaggi di ruolo. Se per esempio ci sono 16 posti disponibili per una data classe di concorso, 8 posti verranno accantonati per l’immissione in ruolo, 4 posti andranno al trasferimento interprovinciale e gli altri 4 posti saranno destinati alla mobilità professionale.