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LA TETTONICA A PLACCHE Schermata 2021-03-17 alle 16.16.15, I VULCANI…
LA TETTONICA A PLACCHE
L'espansione del fondo del mare hanno permesso di scoprire che i fondali oceanici sono attraversati dalle dorsali oceani, delle lunghe catene montuose.
Negli anni Sessanta il geologo Harry Hess ipotizzò che il fondale fosse in espansione.
Secondo questa ipotesi attraverso la frattura centrale i magma si accumula e si solidificano a creare una nuova crosta oceanica.
Nel 1968 elaborò la teoria della tettonica delle placche: afferma che la litosfera è suddivisa in grandi blocchi che galleggiano sullo strato plastico del mantello.
Il movimento delle placche è dovuto a correnti convettive che coinvolgono i materiali dello strato plastico del mantello.
1) I materiale caldo presente in profondità risale in superficie;
2) il materiale caldo rilascia parte del calore che diventa denso e scende in profondità;
3) le correnti convettive trascinano la litosfera che si frattura.
I margini di placca sono le legioni di confine che delimitano le placche.
In corrispondenza dei margini ha luogol a maggior parte dei terremoti, dove si trova anche la maggior parte dei vulcani.
I margini divergenti si trovano dove le placche si allontanano reciprocamente e sono in corrispondenza delle dorsali oceaniche.
1) Il materiale caldo che risale dal mantello fa inarcare verso l'alto la litosfera sovrastante.
2) la crosta si assottiglia fino a lacerasi e a creare un avvallamento chiamato rift valley
3) Dal rift valley fuoriesce il magma e si forma un bacino stretto e allungato. Un esempio è quello del Mar Rosso.
4) Se le placche continuano ad allontanarsi il mare diventa un oceano.
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I margini trasformi si trovano dove le placche scorrono orizzontalmente uno rispetto all'altra. Esse coincidono con le fratture trasversali, dette faglie trasformi e lungi queste fagli si verificano terremoti. Un esempio è la fagli si San Andreas in California.
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I TERREMOTI
Un terremoto sisma è una vibrazione del terreno, provocata dalla liberazione di energia improvvisa all'interno della litosfera.
La scienza che studia l'origine, la distribuzione geografica e la frequenza dei terremoti si chiama sismologia.
Una faglia è una frattura della crosta terrestre, profonda e lunga anche molti chilometri, che separa due blocchi rocciosi adiacenti che scorrono uno rispetto all'altro.
Le faglie possono essere dirette, inverse o trascorrenti. In tutti e tre tipi di faglia si distingue un piano di faglia.
Il piano di faglia è la superficie lungo avviene il movimento dei blocchi rocciosi.
Quando il pian di faglia è inclinato, il blocco che lo sovrasta è chiamato tetto e quello sottostante è chiamato letto.
Faglia diretta: si forma quando la crosta terrestre subisce una distensione che fa allontanare i blocchi.
faglia inversa: si forma quando la crosta terrestre subisce una compressione che fa avvicinare i blocchi
Faglia trascorrente: quando la crosta terrestre è sottoposta a delle forze che agiscono con verso opposto parallelamente, facendo scorrere i blocchi uno di fianco all'altro. Un esempio sono le faglie trasformi presenti presso le dorsali oceaniche.
le onde sismiche hanno origine in un punto all'interno della Terra in cui le rocce si fratturano e in quel punto l'energia accumulata si libera sotto forma di onde sismiche.
L'ipocentro è il punto all'interno della Terra in cui si originano le onde sismiche.
L'epicentro è il punto della superficie terrestre posto sulla verticale dell'ipocentro.