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Le religioni presenti a roma - Coggle Diagram
Le religioni presenti a roma
Il cristianesimonon fu la sola religione a dare un senso alle inquietudini umane, infatti in questo periodo nell'impero romano si affermano altri culti, importati dalle province e per lo più orientali.
A rome c'è l'ebraismo, e ha in comune al cristianesimo la provenienza,il monoteismo e il rifiuto i culti ufficiali dello stato.
Dalla Siria era giunto il culto del sole invitto
dall'Asia minore ilculto delle divinità cibele e Attis, e erano culti definiti sincretiche, perché mescolavank ke dottrine e le credenze religiose di origine diversa
Le religioni non ufficiali a roma tra il ll e lll secolo d.C. furono quelle della dea Iside e del dio mitra.
In egissto nacque la religione della dea Iside , ma si diffuse in tutto il mondo.
Iside fuori dall'Egitto fu chiamata la dea dai diecimila nomi, lei erauna dea anorevoe e appassionata.
In Italia venne chiamata dea della fortuna, la regine del destino umano.
Se si voleva essere ammessi al culto si doveva fare un'iniziazione, che consisteva in un periodo di preparazione e di purificazione.
Le autorità romane ebbero un atteggiamento controverso: alcuni imperatori l'ostacolarono, altri lo favorirono
Augusto visto che aveva combattuto contro la regina dell'Egitto Cleopatra bandì da roma tutto ciò che riguardava l'Egitto.
Invece Caligola fece ricostruire il tempio di Iside e fece festeggiare le ricorrenze del culto, anche Nerone, Vespasiano e tito parteciparono al dito, e ciò fino al lll secolo.
Il culto del dio mitraera molto antico, nel lll secolo era già diffuso in india ,poi é giunto in Persia, poi nei regni ellenistici e infine nell'impero romano. Nel l secolo ricevette molti consensi a roma, anche quello di Nerone e commodo.
Secondo il mitraismo, all'inizio dei tempi mitra catturò un toro e lo rinchiuse in una caverna, ma il toro fuggì alora mitra lo uccie con un coltello e il sangue del toro si sparse sulla terra facendo nascere ogni genere di piante. E grazie all'opera di mitra la vita si diffusse così in tutto il mondo, e mitra fu ritenuto Dio della luce, del bene della vita.
I seguaci del mitrasmo credevano che dopo la mor sarebbero stati giudicati da mitra.
Il mitraismo assomiglia moto al cristianesimo,infatti fu un grande concorrente dela reifione cristiana.
Solo che aveva due gravi limiti:
Il primo é che escludeva le donne,
Il secondo é che erauna religione misterica,solo gli anziani conoscevano delle verità segret.
Invece il cristianesimo era aperto a tutti e non aveva segreti, per questo il mitriaismo scomparve.
contribuirono a diffondere idee che indebolivano i valori tradizionali le dottrine filosofiche provenienti dalla Grecia.
Gli intelletuari romani erano critici verso la religiona tradizionale, però la rispettavano e partecipavano ai riti.
Molti intellettuali erano vicini allo scetticismo, movimento filosofico che dice che gli uomini non possono conoscere nulla con certezza, e questo non gli impedisce di essere saggi, perché la saggezza sta nel non farsi turbare dal nulla.
Molti credevano nell'epicureusmo, che intendeva liberare gli uomini dalle supersizioni edai mali della vita, veniva considerato saggio chi viveva senza bisogni superflui, ma forte nell'animo e senza il timore della morte.
Durante i primi secoli a roma ebbe successo anche lo stoicismo, ediceva che il mondo é governato da un ordine razionale, quindi ciò che avviene é bene.era saggio che sapeva accettare l'ordine delle cose comprendendo la necessità così da raggiungere un perfetto equilibrio.
La filosofia storia si diffide fino al lll secolo, quando si affermò un nuovo movimento filosofico, il neoplatonismo. È nato in Egitto e poi si trasferì a roma nel 244 d.C., Plotino fu l'esponente più significativo, infattiafferma che il destino dell'uomo é quello di rendersi simile a dio.