Please enable JavaScript.
Coggle requires JavaScript to display documents.
Cristianesimo 2 - Coggle Diagram
Cristianesimo 2
I primi cristiani seppelivanoni loro morti mele catacombe. Le prime catacombe si svilupparono nella metà del ll secolo e soprattutto nel lll ecolo.
Le catacombe sono gallerie sotterranee profonde fino a venti metri, il tipo di tomba più diffuso é costituito dai loculi, disposti orizzontalmente ulle pareti e venivano chiusi da materiali di vario genere, lastre di marmo e mattoni, e siggilati dala calce.
Si crede che i cristiani si nasondessero nelle catacombe per sfuggire alle persecuzioni e che li, la chiesa primitiva avvesse organizzato una vita sotterranea.
Ma questa teoria non ha fondamenta perché centinai di persone non avrebbero potuto sopravvivere per lungi tempo inspazi così piccoli.
I cristiani più colti compresero che se il cristianesimo non voleva rimanere una religione per gli emarginti, doveva misurarsi con la sultura e la filosofia
E si sviluppò la filosofia cristiana, grazie alle opere degli apogeti, scrittori che difendevano i cristiani e che si rivolgevano ai lettori pagini per spiegare la dottrina cristiana d le sacre scritture.
-
Il loro pensiero prende il nome di patristica, e grazie a loro il cristianeimi divens così l'erede più credibile del mondo classico.
la vita isolta dei cristiani fu interpetrata come indolenza e pigrizia e furono accusati di dividere famiglie, di praticare culti misteriosi e persino di infanticidio
E così i crostini diventarono vittime dei pregiudizi nati forse da un fraintendimento sul significato del rito dell'eucarestia
Dunque nei periodi difficili i critiani diventavano un bersaglio sociale un capro espiatorio per ogni male della città come nell'incendio del 64 che distrusse il centro di Roma
l'aspetto meno tollerato del cristianesimo era il monoteismo perché per la mentalità pagana era normale adirare molte divinità. Il rifiuto più grave dei cristiani era di riconoscere la dinità dell'imperatore, questo atteggiamento era considerato una forma di ribellione all'autorità dello stato.
Le persecuzioni contro i cristiani cominciarono proprio per questo motivo, non era la religione ad essere descriminata, perché i romani erano sempre molto aperti ai diversi culti presenti nell'impero, ma una ragione politica che turbava l'ordine costituito.
Per i romani era inconprendibile separare la religione da la politica. Celebrare i sacrifici per l'imperatore era un gesto di religiosità e di obiedienza politica . Rifiutare questi sacrifici era visto come un atto di lesa maestà cioè sovversivo nei confronti del potere dello stato, un reato pagabile con la morte .
Le persecuzioni dei cristiani non furono condotte per secoli senza alcuna interruzione,infatti pochi imperatori dal lll secolo introdusse leggi speciali contro i cristiani,così i cristiani poterono godere di lunghi momenti di pace alternati a brevi periodi di feroci persecuzioni.
Le più gravi furono per mano di decio, Valeriano e nel 303 da Diocleziano, ma non non riuscirono a fermare la diffusione della religione.
i cristiani non si ribellavano alle persecuzioni perché per loro il martirio, che era la sofferenza e/o la morte di chi sacrificva per un'ideale, una forma di testimonianza della loro fede.
In origine il cristianesimo era la religione degli umili, perhcewin un mondo ingiusto trovavano consolazione nella promessa di una vita migliore dopo la morte
-
nel ll secoo i cristiani più colti si dimandarono quale rapporto ci fosse tra la fede cristiana e la filosofia.
I padri dellachiesaerano dunque membri della chiesa, la loro opinionedivenneikriferimento per l'ortodossia, cioè un'adesione ai principi diuna religione o dottrina, e strumento per combattere le eresie .
Uno dei temi principali riguardava il raggiungimento della salvezza, e si trattav di indicazioni come amare il prossimo che poi sarebbero state premiate con il regno dei cieli.