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Diocleziano - Coggle Diagram
Diocleziano
per i piccoli proprietari divenne sempre più difficile pagare le tasse, così molti piccoli agricoltori preferirono cedere le proprietà e porsi sotto la protezione di un potenze
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I piccoli proprietari offrivano a un signore la propria terra, obbiedienza e servizzi incambio di aiuto e protezione. Così ci fu lo spopolamento delle campagne che rendeva impossibile incassare un profitto delle tasse che dovevano essere pagate.
Così Diocleziano introdusse una legge che vietava ai contadini di lasciare i campi che lavoravano e si chiamava serviti della gleba
Inseguito anche agli artigiani e piccoli commercianti fu vietato l'abbandono del proprio mestiere e quindi le professioni divvennero ereditarie
L'obbligo della professione blocco la mobilità sociale,cioè la possibilità di modificare la propria posizione sociale e limitò la libertà dei cittadini romani
Il senato venne ridotto a una funzione rappresentativa, anche l'intervento dell'esercito nella vita politica era stato eliminato.
La separazione tra il potere militare e quello civile serviva per impedire ai capi dell'esercito di ribbelarsi all'imperatore.
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La riorganizzazione della burocrazia diveva consentire all'imperatore di controllare ogni decisione ma la crescita dell'apparato burrocratico impose di costi enormi che sofficarono la vita economica
Anche lorganuzazione tetrarchia fu un fallimento,Diocleziano sperava di aver dato un contributo alla succesione al trono,
Così nel 305 Diocleziano decise di abdicare e si ritirò a vita privata, anche Massimiano poi abdicò e così i due cesari divenero agusti ma dopo un anno Costanzo cloro morì e scoppiòuna lunga guerra civile che si concluse dopo 6 anni con l'ascesa al trono di Costantino
Per rendere più sicuri iconfini diocleziano assegnó a un'abile militare, Massimiano, la parte occidentale dell'impero e a se stesso la parte orientale.
I due imperatori detti augusti scelsero poi un collaborato detto Cesare, galerio per l'oriente e Costanzo cloro per l'occidente.i cesari in futuro diventeranno augusti e a loro volta nomineranno i nuovi cesari.
Con questo meccanismo Diocleziano sperava di evitare per sempre il pericolo di gierri civili. Il nuovo sistema é detto tetrachia, ovvero governo dei quattro, ed esso diede:
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Quattro capitali; Milano e Treviri in occidente, nicomedia e sirmio in oriente, quindi roma cessa di essere il centro dell'impero.
Diocleziano esercitó un potere assoluto e pretese il titolo di dominus,signore, non di principe. Diocleziano vole che il potere imperiale fosse considerato d'origine divina.
Entrambi gli augusti assunsero il titolo nati dagli dei, diocleziano si fece chiamare iovius, massimiano erculio.
L'anarchia militare terminó con Diocleziano ,con lui l'impero superó la crisi e iniziò una una fase della sua storia.Diocleziano guidó uno stato che usciva da cinquant'anni disastrati.
Diocleziano affrontó questi problemi con delle riforme che modificarono l'impero. Riformó l'organizzazione territoriale dello stato moltiplicando le province rendendole più efficaci e abbolendo la distinzione fra province senatorie e imperiali.
Raggruppò le province in 12 dioces,territorio amministrato, che a loro volta erano raggruppate in grandi regni.
Perché lo stato romano era riuscito a respingere le aggressioni ai suoi confini ma la situazione politica, economica e sociale era drammatica
Diocleziano riorganizo lo stato anche dal punto di vista militare, infatti la riforma militare ebbe un duplice obbietivo, sia riafforzare l'esercito sia renderlo meno pericoloso
Dioclezioano raddopio il numero dei soldati, aumentando il numero delle legioni e ridusse il numero di soldati per ogni legione perché voleva impedire che i capi dell'esercito avessero forza sufficiente per impadronirsi del potere
Anche le legioni furono sotratte dal comando dei fovernatori per lo stesso motivo, perché il potere civile e quello militare dovevano stare separati
Poi divise l'esercito in truppe di frontiera che controllavano i confini e letruppe da combattimento che stavano nelle retrovie per intervenire in caso di necessità sotto comando diretto dell'imperatore.
Il rafforzamento dell'esercito, la maggiore articolazione del terreno, l'aumento della burrocrazia, i 4 sovrani con le loro corti, era il tutto estremamente costoso, Diocleziano per trovare i fondi riformò il sistema fiscale.
Era un metodo per calcolare quanto le provincie, città e villaggi dovevano versare allo stato;ogni cittadino veniva tassato invase all'estensione della terra coltivata e al numero delle persone che ci lavoravano
Però il calcolo della tassazione non teneva veramente conto di quanto veniva prodotto, perciò negli anni di carestia o di raccolto scarso i contadini dovevano comunque versare quanto gli era stato imposto.
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Le tasse venivano pagate o in monetao con dei prodotti. Diocleziano cercòdi fermare l'inflazione, cioè l'aumento dei prezzi che causa una riduzione del valore della moneta, così nel 301 con l'editto dei prezzi fissò un calviere,cioè un prezzo massimo di vendita di merci.
Ma nessuno voleva vendere senza guadagnare così molte merci furono imboscate e rivendute al mercato nero a un prezzo magiore
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Diocleziano vuole essere riconosciuto come divinità e a corte impose l'usanza di inchinarsi difronte all'imperatore, chiungue rifiutava il culto dell'imperatore era nemico dello stato.
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