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La Francia e le guerre religiose - Coggle Diagram
La Francia e le guerre religiose
Nella prima metà del cinquecento, la Francia
fu caratterizzata da molte guerre di religione
In questo periodo morirono: il re Enrico II, ed il figlio primogenito Filippo II.
Perciò la regina, Maria de Medici, dovette prendere le redini della Francia e governarla da sola
Ma non fece altro che aumentare le guerre tra calvinisti e cattolici
Una delle guerre che più viene ricordata nella storia, è la "Notte di San Bartolomeo"
Che avvenne durante il matrimonio, tra Enrico di Borbone e Margherita de Valois.
Enrico, che era di religione calvinista, decise di invitare altre persone di religione calvinista
Così i capi cattolici, decisero di cogliere l'occasione
per uccidere quasi tutti gli ugonotti presenti al matrimonio
Tra le persone sopravvissute c'era proprio Enrico di Borbone
Una volta che morì il re Enrico III, divenne re Enrico di Borbone, col nome di Enrico IV
Per ottenere una pacificazione religiosa, Enrico IV decise di convertirsi al cristianesimo
Poco dopo, però decise di emanare l'editto di Nantes che concedeva la libertà di culto ai Calvinisti
Poco dopo aver emanato l'editto di Nantes, Enrico IV morì assassinato da un cattolico, che non approcciava la decisione del re.
Quando il re morì suo figlio, Luigi XIII, aveva solo nove
anni.
Perciò la madre Maria de Medici dovette governare
da sola la Francia
Ma finì per aumentare le ribellioni dei calvinisti
Appena Luigi XIII ebbe 16 anni, decise di riacquistare il potere della Francia. Poi decise anche di nominare come primo ministro Richelieu
Durante la sua carriera, Richelieu riuscì a: diminuire il potere della nobiltà ed a riprendersi le piazze militari appartenenti ai calvinisti
Una delle battaglie più ricordate è quella per la riconquista di Rochelle.
Dopo pochi anni morirono sia Luigi XIII, che Richelieu. Perciò divenne re Luigi XIV, che scelse come primo ministro Mazarino.
Il cardinale Mazarino fu ricordato specialmente per essere riuscito a fermare le rivolte francesi, dovute a causa delle tasse troppo alte
Inoltre queste rivolte vengono ricordate nella storia con il nome di Fronde. Perché le uniche armi che i popolani potevano utilizzare erano le fionde
Dopo la morte di Mazarino, Luigi XIV non nominò al primo ministro; avendo così il potere assoluto.
In questo periodo il re compì molte imprese, cioè:
Diede impulso alla colonizzazione Canadese
Iniziò un commercio con le Indie
Conquistò alcune città della Spagna, come Strasburgo e le Fiandre
Nonostante ciò l'impero di Luigi XIV aveva molti problemi finanziare.
Che il ministro Colbert riuscì a risolvere
Approcciandosi ad una dottrina commerciale protezionista. Che limitava l'esportazione delle materie prime; e l'importazione dei prodotti finiti
Nel 1682 Luigi XIV decise di spostare la corte a Versailles, in modo da poter controllare la nobiltà francese
Nel 1685 decise di revocare l'editto di Nantes. Perdendo però più di 200 000 persone di religione calvinista.
Intanto però gli altri paesi europei, preoccupati dell'espansione francese, decisero di fondare la lega di Augusta che dichiarò guerra alla Francia, che durò nove anni. Però in questa guerra la Francia ne uscì pesantemente sconfitta