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4.L'equilibrio aziendale - Coggle Diagram
4.L'equilibrio aziendale
14. Il patrimonio e il reddito
PATRIMONIO(capitale imprese):
Fondo, valori= misurazioni monetarie dei singoli elementi del capitale
CAPITALE-RISPARMIO:
fondo di potere d’acquisto grazie all’esercizio dei diritti proprietari. Grandi valori alle istituzioni (banche, musei)
Capitale Attivo:
potere globale d’acquisto a disposizione dell’impresa in un dato istante
Capitale passivo:
temporanea assenza di destinazione a scopi produttivi, i risparmi
IL CAPITALE NETTO DI FUNZIONAMENTO
: Attività-Passività, + alto valore + probabile durata
REDDITO
: Flusso, continuamente varia da PREZZI-COSTO e PREZZI-RICAVO negli scambio con il mercato.
Elemento su cui poggia il concetto di efficienza economica
EFFICIENZA
reddito soddisfacente non massimo per permanenza sul mercato nel lungo periodo, Funzione obiettivo dell'impresa
Reddito totale:
in tutta la vita
REDDITO DI PERIODO
REDDITO D’ESERCIZIO relativo alla gestione di un anno amministrativo.
Presenta la
COMPLESSITÀ STRUTTURALE
:
COMUNANZA e la CONGIUNZIONE SPAZIALE più oggetti di riferimento in un dato tempo (+ business)
COMUNANZA TEMPORALE un fatto può essere riferito a più periodi e a più esercizi (uno scambio iniziato e chiuso in un altro trimestre)
INCENTIVI ALLA PROPRIETÀ
: 1.Distribuiti o dividendi 2. Non distribuiti o autofinanziamento
STRICTO SENSU
UTILE
: Reddito positivo
15.I circuiti operativi della gestione
tutto verso Fondo di mezzi finanziari
Il circuito operativo di capitale proprio (apporti – dividendi)
Il circuito operativo di capitale di credito (prestiti-rimborsi di interessi)
Circuito oneroso per gli interessi
Il circuito operativo degli investimenti (dismissioni - acquisizioni durevoli)
Il circuito operativo della gestione corrente (approvvigionamento, risorse a uso singolo, realizzi)
CASH FLOW
= Entrate correnti - uscite correnti
CF=EC-UC>0
quindi
autofinanziamento lato sensu
13. L’equilibrio generale dell’azienda
ECONOMIA AZIENDALE PURA
da Amaduzzi, per capire lo stato di salute dell'azienda
3. IL PRINCIPIO DELLE CONDIZIONI PROSPETTICHE DI EQUILIBRIO
L'equilibrio economico: relazione tra ricavi e costi, l'equilibrio patrimoniale: tra attività e passività (i.e. elementi attivi e passivi del patrimonio aziendale), l'equilibrio finanziario: tra entrate finanziarie (di cassa e banca) e uscite finanziarie (di cassa e banca).
A sistema:
18. La condizione finanziaria di equilibrio
: di flusso, correlazione tra flussi finanziari in entrata e in uscita (evitare l’insolvenza o carenza di mezzi finanziari)
soddisfatto quando Ec-Uc>0(cash flow) che indica il flusso di crescita del fondo finanziario derivante da una corretta gestione corrente.
Struttura del reddito d'esercizio:
Utile netto d’esercizio (b-a)
CASH FLOW:b-(a-costi non monetari)
Componenti positivi (b)
Ricavi di vendita, Proventi vari, Interessi attivi, Rimanenze finali
Componenti negativi (a)
COSTI MONETARI
: Rimanenze iniziali, Acquisti, Retribuzioni, Servizi , Canoni e utenze, Oneri finanziari, Imposte
COSTI NON MONETARI:
ammortamenti, accantonamento TFR
Il CIRCUITO DELLA PRODUZIONE procede DALLE USCITE ALLE ENTRATE. Chiediamo finanziamento per iniziare e riempire il negozio, vendiamo e saniamo il debito
Il circuito si può allungare con le dilazione dei pagamenti da parte dei clienti o da parte nostra con i fornitori oppure per le giacenze in magazzino
Relazioni del ciclo monetario
Cm = Co + Cc - Cf
cm ciclo monetario, co ciclo operativo, Cc ciclo di durata dei crediti commerciali (dilazione del pagamento al cliente), Cf ciclo di durata dei debiti di fornitura (dilazione dei pagamenti a fornitori)
squilibrio monetario
verificarsi di un particolare fenomeno per cui le entrate derivanti dalle vendite arrivano in ritardo rispetto alle uscite dei finanziamenti (se equazione <0)
16. La condizione patrimoniale di equilibrio
: condizione di fondo, prende in considerazione i beni di un azienda, correlazione tra capitale attinto e investito, è prospettico (interpretabile su ipotesi di futura gestione)
soddisfatto quando attività (vendita di beni) - passività (acquisto di beni) >0
Le risorse devono essere svincolate da produzione e finanziamenti
Per una diagnosi della struttura patrimoniale si individuano:
CAPITALE CIRCOLANTE NETTO (CCN)=AC– Pb>0
(se molto positivo propensione alla solvibilità)
MARGINE DI STRUTTURA (MS)
=N – Ai>0 (Se positivo capacità di autocopertura quindi stabilità duratura)
IL RAPPORTO DI INDEBITAMENTO
: P/N=1 se circa 1 allora in equilibrio aziendale con un moderato indebitamento. Se maggiore di 1 (3 e oltre) rischio di insolvenza fino a situazioni fallimentari così:
D=A-P<0
dove D è il
Deficit patrimoniale o passivo scoperto
EQUAZIONE PATRIMONIALE: A = P + N
A=attività P= passività
N=capitale netto a titolo di rischio e con vincolo di proprietà
SOLIDITà PATRIMONIALE: N>0 DEFICIT PATRIMONIALE N<0
DARE=A AVERE=P e N
A sx deve essere uguale a dx per esserci equilibrio
CAPITALE PASSIVO
capitale non ancora destinato alla produzione, raccolto da soggetti esterni all'impresa
CAPITALE ATTIVO
capitale ormai pronto e destinato alla produzione (CAPITALE LORDO). ATTIVO: beni e diritti
AC = Attività correnti (investimenti attivabili entro l’anno – merci a magazzino – crediti)
Ai = Attività immobilizzate (investimenti ultra annuali impianti - attrezzature – brevetti)
Pb = Passività a breve termine (finanziamenti in attesa di rimborso entro 12 mesi(alla banca o ai fornitori)
Pl = Passività a lungo termine (finanziamenti in attesa di rimborso oltre 12 mesi)
17. La condizione economica di equilibrio
: di flusso, correlazione tra componenti positive e negative di reddito derivanti dalla produzione aziendale (funzione obiettivo)
risulta soddisfatta quando i ricavi delle vendite - i costi di acquisto >0 , indicando un reddito, che rappresenta la capacità di produrre valore dell'azienda.
Reddito d'esercizio
: Serve che se ne definiscano:
entità, struttura, natura, dimensione evolutiva
REDDITO Cn+ U = Cp
DARE: cn e U AVERE:Cn
Utili non distribuiti= autofinanziamento
Stricto sensu
Aumento delle risorse necessario=Cash flow rappresenta autofinanziamento
lato sensu
Cn componenti negativi del reddito:
costi per acquisizione di beni e servizi, per lavoro dipendente, utilizzo di beni non di proprietà, oneri finanziari per imposte e tasse, quote di ammortamento, accantonamento per spese e rischi futuri
Cp componenti positivi del reddito
: ricavi d'esercizio, rettifiche ai costi d'esercizio per le rimanenze e per il valore dei bene e delle opere prodotti internamente per l’utilizzo in azienda
La dinamica costi-ricavi deve soddisfare questa condizione:
C + α = R
C=costi di gestione R=Ricavi di gestione α=Reddito normale (non massimizzato per evitare eccedenza), positivo significa che crea ricchezza quindi l'equilibrio economico
2.IL PRINCIPIO DEI PROFILI QUALITATIVI:
Collega le ragioni del successo aziendale anche allo sviluppo di una dimensione qualitativa dell’azienda. Si tratta di tratti che determinano il profilo dell’azienda come età, formazione
1.IL PRINCIPIO DI AUTOGENERAZIONE :
possibilità, condizioni di continuità, di rinnovamento delle proprie risorse, all'interno dell'azienda